La magistratura tedesca ha richiesto nuovi documenti per stabilire se la condanna sia o meno applicabile anche in territorio tedesco
LUGANO - La procedura giudiziaria nei confronti del 40enne tedesco condannato lo scorso febbraio in contumacia a Lugano, a 12 mesi da scontare, per una serie di sorpassi ad alta velocità nella galleria del San Gottardo ha subito una nuova battuta d’arresto.
Lo riferisce la RSI, spiegando che la magistratura del Baden Württemberg ha fatto richiesta alle autorità ticinesi di nuovi documenti del processo al fine di stabilire se la condanna sia o meno applicabile anche nel land tedesco.
I documenti, ha confermato il Ministero pubblico ticinese, saranno tradotti e spediti la prossima settimana.