Nell'ambito di un torneo di hockey su ghiaccio tenutosi a Bietigheim si sono verificati disordini tra i tifosi biancoblù e la polizia. Un 29enne è stato rinvenuto in un cespuglio ferito al petto
BELLINZONA / STOCCARDA - E' stato operato d'urgenza in un ospedale tedesco un tifoso dell'Ambrì, ritrovato domenica mattina in un cespuglio con una profonda ferita da taglio al petto.
Il Ministero pubblico di Bietigheim-Bissingen, cittadina di 42.200 abitanti del circondario di Ludwigsburg, nel Baden-Württemberg, ha aperto un'inchiesta per tentato omicidio.
La polizia tedesca ha proceduto all'arresto di quattro persone tra i 18 e i 34 anni, tutti di cittadinanza svizzera. Nel frattempo sono state rilasciate.
I fatti si sarebbero svolti tra sabato sera e domenica mattina nei pressi di un bar della cittadina tedesca, dove una ventina di tifosi biancoblù avevano trascorso la serata dopo aver assistito al torneo Ice Cup al quale ha partecipato l'HCAP, giunta terza classificata.
I ticinesi si sarebbero resi responsabili di danneggiamenti all'interno del locale, che hanno costretto i gestori ad allontanarli. All'esterno del bar si sarebbe verificata una zuffa tra i tifosi dell'Ambrì. All'arrivo della polizia, il gruppo di tifosi è fuggito in direzione di un hotel. Nel tentativo di chiarire quanto accaduto, gli agenti sono stati aggrediti con il lancio di sedie, vasi e portaceneri dall'atrio dell'albergo.
La polizia è stata costretta a ricorrere alle maniere forti con l'uso di spray al pepe e sfollagente per riportare la situazione sotto controllo. Il giovane tifoso dell'Ambrì è stato rinvenuto dagli agenti quando il gruppo di facinorosi si è dissolto ed è fuggito.
Il 29enne è stato operato d'urgenza. Come ha riferito alla «Südwest Presse» il portavoce della polizia locale, Peter Widenhorn, il tifoso ambri-piottese non sarebbe in pericolo di vita.
Sono ancora ignote le cause che hanno portato il ferimento del giovane, che è stato interrogato oggi dalla polizia. Come ci ha riferito Widenhorn, il giovane ticinese, originario del Luganese, ha dichiarato di non ricordarsi nulla di quanto accaduto.