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RIVIERACacciatori di frodo e droga nel mirino della Giustizia

16.04.16 - 08:44
Un'inchiesta iniziata con la scoperta di una piantagione di canapa indoor si è risaliti a un gruppo di bracconieri che cacciava e animali selvatici e cercava di venderne le pelli e le carni
Foto d'archivio (Tipress)
Cacciatori di frodo e droga nel mirino della Giustizia
Un'inchiesta iniziata con la scoperta di una piantagione di canapa indoor si è risaliti a un gruppo di bracconieri che cacciava e animali selvatici e cercava di venderne le pelli e le carni

BIASCA - Cacciatori bracconieri nel mirino della Magistratura. Sono cinque i decreti d'accusa emessi dal Ministero pubblico per atti di bracconaggio e reati affini.

Come riferisce il quotidiano «La Regione», cervi, caprioli e cinghiali cacciati nelle ampie zone boschive della Riviera venivano abbattuti illegalmente, macellati e congelati. Inoltre il gruppo di cacciatori di frodo cercava anche di vendere le pelli e la carne di questi animali.

Sarebbero una decina le persone - secondo il giornale residenti principalmente in Riviera, ma anche nel Locarnese, uomini dai 30 ai 55 anni - coinvolte nell'indagine, che sarebbe nata da un'inchiesta di droga. Infatti, la Giustizia, oltre ad avere scoperto una coltivazione indoor di canapa, ha rinvenuto anche eroina e pare cocaina in quantitativi non precisati. Ma ci sarebbe di più. Pare che uno degli elementi del gruppo finito sotto inchiesta si sarebbe macchiato di reati legati in qualche modo alla pornografia o alla pedopornografia, mentre un altro sarebbe indagato anche per furti commessi nel Sopraceneri.

Il procuratore pubblico Marisa Alfier - titolare dell'inchiesta - ha inflitto pene di natura pecuniaria per violazione alla «Legge sulla caccia e la protezione dei mammiferi e degli uccelli selvatici». Alcune condanne beneficiano della sospensione condizionale della pena. Si tratta di decreti d'accusa che variano dalle 30 alle 70 aliquote giornaliere, nonché sanzioni disciplinari.

 

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COMMENTI
 

moma 8 anni fa su tio
Se ho ben letto, pene nulle.

Equalizer 8 anni fa su tio
Ci doveva essere gente ben conosciuta nella decina di coinvolti, visto che sono riusciti a mantenere tutto l'iter ben nascosto fino ad oggi.
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