L'Ente Regionale di Sviluppo del Mendrisiotto e Basso Ceresio auspica una nuova valutazione da parte del Consiglio di Stato
BELLINZONA - Il Consiglio di Stato ha di recente comunicato di essere contrario a un nuovo impegno nel settore della fibra ottica, ritenendo "che l’ottimale copertura territoriale sarà garantita dal settore privato". Questa posizione è stata presa rispondendo alla mozione dell'onorevole Garzoli.
L'Ente Regionale di Sviluppo del Mendrisiotto e Basso Ceresio ha voluto così manifestare la propria delusione inviando una lettere al Consiglio di Stato. La posizione dell’ente, guidato dal presidente Corrado Solcà e della direttrice Bettina Stark, è chiara, viene criticata l’arretratezza del territorio, "fra i meno favoriti dagli investimenti di promotori parapubblici o privati, oltre ad occupare l'ultima posizione tra le regioni svizzere per quanto riguarda l'accesso alla banda larga". Viene quindi auspicato un nuovo interessamento e un nuovo progetto.