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"Senza di noi, solo rovine"

BORDEI"Senza di noi, solo rovine"

13.10.14 - 07:57
Nell'ex villaggio abbandonato delle Centovalli, una comunità di giovani isolata da mondo. "Salviamo Bordei e anche noi stessi"
Foto Ticinonline / Davide Rotondo
"Senza di noi, solo rovine"
Nell'ex villaggio abbandonato delle Centovalli, una comunità di giovani isolata da mondo. "Salviamo Bordei e anche noi stessi"

BORDEI - Su, su da Locarno passando per Palagnedra, fino alle pendici del monte Ghiridone, dove i "ticinesi non vogliono più vivere". Isolato dal mondo, abbandonato dagli ultimi abitanti negli anni '60, il "paesino dei ragazzacci" sarebbe un villaggio-fantasma come tanti - troppi - non fosse per i "ragazzacci" appunto: su 25 abitanti registrati a Bordei (Centovalli) oggi ben una ventina fanno parte della comunità fra giovani con problemi di droga o giudiziari, educatori, stagisti, operai, famigliari. Nessun ticinese.

E non è un caso. "Senza di noi il villaggio sarebbe disabitato e in rovina", spiega Martin Arnold, responsabile del progetto con cui la Fondazione Terravecchia di Berna ha acquistato e ristrutturato casa dopo casa l'intero paese tra cui: una chiesa del XVII secolo, una foresteria, due stalle, una falegnameria, laboratori di cucina, pittura, un piccolo museo, due mini-biblioteche - il tutto distribuito in oltre una dozzina di rustici. "Fare lavori pratici, prenderci cura del paese e della natura circostante è un servizio utile per noi stessi e non solo" spiega Raphael, 21 anni, bernese. Per lui - è il Canton Berna a pagar le spese.

"Il Canton Ticino non ha mai mandato un solo ragazzo quassù" spiega Arnold. "Si preferiscono le comunità di recupero urbane finanziate dal Cantone, e in generale, vediamo da parte dei ticinesi un certo allontanamento dalla montagna, purtroppo. Noi della Svizzera Interna abbiamo un atteggiamento diverso". Tant'è: la Fondazione Terravecchia sta ristrutturando un altro villaggio abbandonato, a mezz'ora a piedi da Bordei. "Tempo 2-3 anni - spiega Arnold - nascerà una seconda comunità, probabilmente dedicata ai minorenni". Recuperare il paese per recuperare se stessi. E dimenticare, dimenticati, la civiltà".

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