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BELLINZONA - Stabilità rispetto agli anni precedenti per i dati statistici sulla pesca 2011. Le catture a lago mostrano una certa stabilità rispetto agli anni precedenti e presentano un leggero aumento del pescato nei corsi d’acqua e nei bacini e laghetti alpini.
Il risultato complessivo della pesca professionale nel lago Verbano si è attestato sui livelli dell’anno precedente con 42.7 t/anno (43.6 t/anno nel 2010).
Nel lago Ceresio il pescato professionale è risultato di 22.3 t/anno, subendo una leggera flessione rispetto all’anno precedente (-3%). La diminuzione riguarda le catture di pesce bianco (gardon in particolare) e di lucioperca, tuttavia compensate in buona misura dall’incremento di diverse specie, come il pesce persico che, come d’abitudine, evolve in controtendenza al lucioperca.
Le catture complessive effettuate nel lago Verbano dai pescatori dilettanti, dopo tre anni di marcato trend negativo, registrano un leggero incremento (+0.438 kg/anno) grazie alle maggiori catture di trote, pesce persico e agone, ottenute con uno sforzo di pesca maggiore rispetto al 2010. Nel lago Ceresio, per contro, il pescato dilettantistico ha subito una riduzione passando dagli 11'104 kg/anno del 2010 ai soli 7'124 kg/anno nel 2011, a causa del regresso del lucioperca, specie che però sembrerebbe già in ripresa dalle indicazioni relative all’estate 2012.
Per quanto concerne le catture complessive registrate nei corsi d’acqua principali si osserva un leggero incremento (nel 2011 38'886 catture pari a 8'472 kg contro le 34'414 pari a 7'633 kg del 2010), indice di un sensibile miglioramento a livello di disponibilità di pesce pescabile che potrebbe far ben sperare per il prossimo futuro. Incremento significativo anche delle catture nei laghi alpini e nei vari bacini che hanno fatto registrare il miglior risultato da quando esiste la statistica di pesca (27’860; +24%).
