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CANTONEFamiglie in crisi? «Il Ticino ha molte potenzialità»

14.03.24 - 07:30
Salari bassi e poche prospettive? «Vi mostro l’altra faccia della medaglia», dice Stefano Rizzi, direttore della Divisione dell’economia
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Nel tondo: Stefano Rizzi, direttore della Divisione dell’economia
Nel tondo: Stefano Rizzi, direttore della Divisione dell’economia
Famiglie in crisi? «Il Ticino ha molte potenzialità»
Salari bassi e poche prospettive? «Vi mostro l’altra faccia della medaglia», dice Stefano Rizzi, direttore della Divisione dell’economia

BELLINZONA - Il Ticino dei salari più bassi della Svizzera. Il Ticino da cui fuggono i cervelli. Il Ticino delle persone che faticano ad arrivare a fine mese. Immagini che stanno emergendo da mesi. «Ma c’è anche un Ticino delle opportunità», sostiene Stefano Rizzi, direttore della Divisione dell’economia, ospite di tio.ch.

L’immagine di un Ticino immobile senza prospettive la irrita?
«Sì. Perché non è così. Tante aziende investono in Ticino e anche dall’estero continua ad esserci un forte interesse per il nostro territorio, che si fa sempre più conoscere per le competenze e la capacità di innovazione. Il Ticino ha poco più di 350’000 abitanti e offre oltre 240’000 posti di lavoro: tra il 2010 e il 2020 ne sono stati creati quasi 30'000. Recenti dati hanno poi rilevato come la produttività è aumentata di molto in Ticino, soprattutto negli ultimi 5 anni. Come si fa a dire che c’è immobilismo?»

Eppure il ticinese medio sembra soffrire e c’è chi sostiene che non ci sia una visione.
«Abbiamo fatto una scelta di campo molto chiara negli ultimi anni: la strategia di sviluppo economico punta con determinazione sull’innovazione. Rafforzando costantemente le condizioni quadro è stato possibile creare un ecosistema particolarmente favorevole alla nascita e alla crescita di attività innovative. Questo ci ha permesso di essere riconosciuti come “leader dell’innovazione” a livello internazionale.»

Leader dell’innovazione? È un tema di cui si parla tanto. Ma di cui traspare poco all’opinione pubblica.
«A dimostrarlo ci sono pure degli studi internazionali. Ad esempio, secondo un’analisi del 2023 della Commissione Europea, il nostro Cantone, tra le 239 regioni considerate, si classifica nei primi dieci sistemi dell’innovazione a livello europeo e al secondo posto, dopo Zurigo, a livello svizzero. Questo ci ha permesso di rafforzare la competitività e attirare investimenti.»

Come fate ad attirare queste aziende?
«Grazie all’adesione del Cantone all’agenzia di marketing territoriale Greater Zurich Area, promuoviamo il Ticino all’estero come una regione della Svizzera. Tra il 2020 e il 2023, si sono insediate ben 40 nuove aziende dall’estero. In particolare aziende dei rami delle scienze della vita, dell’informazione e della comunicazione, della meccatronica e del lifestyletech. Per i prossimi 5 anni sono previsti circa 500 nuovi posti di lavoro grazie a queste imprese».

D’accordo. Ma chi finisce poi per lavorare in queste aziende?
L’impressione è che il ticinese medio ne resti escluso. «Queste imprese offrono sicuramente delle occasioni per il personale residente. È evidente d’altra parte che dal bacino ticinese non possono arrivare tutti i profili che queste aziende hanno bisogno e quindi siamo confrontati con la sfida di attrarre talenti anche dall’estero.».

Chi ci garantisce che la precedenza nella ricerca del personale vada ai residenti?
«La nostra strategia comprende anche l’aggancio tra queste realtà e il Servizio aziende degli Uffici regionali di collocamento. Così da dare concrete opportunità ai residenti in cerca d’impiego».

Gli uffici regionali di collocamento ultimamente sono stati un po’ contestati...
«La strategia di sostegno al collocamento è in costante evoluzione, come lo è il contesto in cui è chiamato ad operare. In questo senso, sono in corso diverse azioni volte a ottimizzare il Servizio pubblico di collocamento con un occhio di riguardo ai pubblici più sensibili e un approccio sempre più personalizzato.».

Cosa replica a chi sostiene che i cervelli ticinesi fuggano dal Ticino?
«È giusto che i giovani facciano esperienza e colgano anche opportunità di crescita fuori Cantone. Altrettanto importante che questi professionisti abbiano la possibilità di tornare ad occupare le interessanti posizioni che si creano in Ticino. Per questo sono state sviluppate diverse misure tramite le quali siamo riusciti a fare tornare diversi talenti. E continueremo a farlo.»

Sì. Ma in Ticino si guadagna circa il 20% in meno rispetto alla mediana svizzera.
«Considerando solo il salario mediano dei residenti, la differenza tra Ticino e Svizzera è decisamente più contenuta, ca. il 10%.».

La sua affermazione è un’ammissione del dumping salariale: i frontalieri spesso guadagnano di meno.
«Con il nuovo accordo fiscale i nuovi frontalieri saranno portati a trattare i salari al rialzo, e questo a vantaggio di tutti i lavoratori, e non da ultimo delle finanze di Cantone e Comuni.»

Qualcuno, piuttosto che sfinirsi a cercare lavoro, preferisce mettersi in proprio.
«Sempre più persone decidono di mettersi in proprio, ma perché vedono delle opportunità. Ci sono tante belle storie di imprenditorialità, che sosteniamo con un accompagnamento, con la formazione e anche con sostegni finanziari. Anche in questo il Ticino, con il servizio Fondounimpresa, è all’avanguardia.»

Senta, lei ci sta mostrando un Ticino in cui sembra andare tutto bene. Cosa risponde a chi fa fatica ad arrivare a fine mese?
«Non sto dicendo che tutto è perfetto. Sto solo mostrando un’altra faccia della medaglia. Il Cantone sta facendo investimenti importanti e abbiamo un patrimonio di competenze nelle nostre università e imprese che permette di investire sul futuro, pensiamo ad esempio alla nascita del Parco dell’innovazione a cui stiamo lavorando.»

E allora la sfiducia palpabile che regna da qualche tempo come la giustifica?
«Da una parte è un pessimismo che può essere oggettivo. Ci sono situazioni effettivamente problematiche e vanno affrontate. Dall’altra probabilmente è più facile guardare agli aspetti negativi piuttosto che evidenziare anche quelli positivi. Io sono fiducioso. E credo molto nelle potenzialità del Ticino».

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COMMENTI
 

Voilà 1 mese fa su tio
Sulla base di quali dati scientifici affermi che c'è un abbassamento delle capacità cognitive? Sorgente dei dati? L'emigrazione di giovani è un problema, un giovane che se ne va dopo un apprendistato o non torna dopo gli studi, metterà su famiglia altrove e non tornerà più, questo fa sì che la popolazione ticinese invecchi più di quanto succede già con l'arrivo di pensionati dalla Svizzera tedesca. In Ticino vengono offerti salari scandalosi anche a chi ha una buona formazione, accademica o meno.

Bobo 1 mese fa su tio
sono mesi che mio figlio cerca un posto di apprendista!!!! solo porte chiuse senza sapere poi il Perché????

Stilton 1 mese fa su tio
Risposta a Bobo
Anche se la scelta è difficile, cercagli un posto in Svizzera tedesca o francese. Alcuni cantoni sono addirittura bilingue, Grigioni, Friburgo, parte di Basilea. Vedrai che dopo l`impatto iniziale sarà molto contento.

Stilton 1 mese fa su tio
La realtà è che non tutti i ragazzi che nascono e si formano in Ticino, diventano ricercatori, medici, o ingegneri. Un cantone che vuole mantenere una struttura sociale sana dovrebbe anche preoccuparsi di creare delle opportunità di lavoro per le persone comuni, che per variegati motivi non potuto intraprendere o concludere una formazione accademica. Pensiamo sempre che siano i cervelli a fuggire, ma ricordo che anche ragazzi che vogliono emergere nella carriera professionale classica post apprendistato, sono costretti di recarsi in Svizzera interna.

airman21 1 mese fa su tio
I commenti a questo articolo andavano bloccati per palese incompetenza leggendo il 90% dei commenti. Non me ne stupisco anche perché i dati confermano che negli ultimi 15 anni c’è un peggioramento della qualità generale. Esiste un abbassamento generalizzato delle capacità cognitive e delle capacità di capire sistemi complessi. Gente che non legge, che non sa come funziona il sistema economico, che non sa nulla se non il gossip o lo sport. Che sfoga le sue insicurezze e incapacità sul social e nei commenti , che è gelosa perchè una persona guadagna X o Y e che oltre a scrivere non fa nulla per essere una persona migliore. Nei momenti di crisi esce la vera persona dentro di noi, esce lo rabbia ma si può incanalare questa per migliorarsi e migliorare oppure solo buttare m su tutto e tutti. Ecco il ticinese medio è così. Arrivano aziende e vi lamentate. Vanno via aziende e vi lamentate. Ma cosa volete ? Guadagnare di più ? Ecco studiate ! Migliorare voi stessi ed eventualmente emigrate se pensate che in altri Cantoni o paesi state meglio e/o ricevere di più. Ma basta con sta negatività avete rotto !!!

TheQueen 1 mese fa su tio
Risposta a airman21
Hai perfettamente ragione. Ed in questa mediocrità sguazzano i politicanti populisti…udc lega che raccolgono voti proprio da questo gruppo di persone

Mitch 83 1 mese fa su tio
Risposta a airman21
Certo l'economia è complessa ma in un paese sviluppato anche la parte di popolazione meno abbiente dovrebbe avere la possibilità di fare una vita dignitosa. Mio padre era montatore elettricista e mia madre non lavorava eppure non ci è mai mancato nulla. Questo oggi non è più possibile e per molti arrivare alla fine del mese è un'impresa specie per chi ha figli. Certo esistono gli aiuti ma sono dell' opinione che se si lavora a tempo pieno non bisognerebbe aver bisogno di tali aiuti. Concorderà anche del fatto che molte persone rinuncino a fare figli per motivi finanziari, e questo per l'economia è catastrofico . In oltre non tutti possiamo studiare o fare lavori da quadro, operai, cuochi, e altri lavori sono indispensabili per un buon funzionamento dell'economia. Detto questo penso sia concorde che gli aumenti degli ultimi anni siano stati deleteri per molte famiglie, rosicchiando il potere d'acquisto e rallentando di fatto l'economia. Spetta al nostro governo trovare soluzioni concrete per invertire la tendenza altrimenti diventeremo un cantone di mantenuti.

Galvo 1 mese fa su tio
Risposta a airman21
Stereotipando così il ticinese medio é entrato di diritto a far parte di quel 90% dei commentatori.

airman21 1 mese fa su tio
Risposta a Galvo
Sicuramente non mi riconosco in quel 90% e lo so anche perché non ho problemi a ritenermi in generale più informato di questo 90%. Non ho paura a confrontarmi e mostrare che ho ragione con dati razionali e oggettivi. La gente dovrebbe imparare ad usare la razionalità non la pancia sia quando commenta sia quando spende i suoi soldi. Detto questo prendo la prima ricerca che ho sul mio computer la traduco dall’inglese e ti dico: “ Uno dei motivi chiave per cui i social media hanno contribuito all'ascesa dell'ignoranza è la facilità con cui la disinformazione e le false affermazioni possono diffondersi. Le piattaforme di social media forniscono un fertile gruppo riproduttivo per teorie del complotto, pseudoscienza e opinioni infondate, spesso presentate come fatti. Questa marea di disinformazione non solo confonde e inganna le persone, ma diluisce anche il valore di informazioni accurate. Di conseguenza, gli individui con conoscenze o competenze limitate possono ottenere un seguito fuori misura, creando una percezione distorta della realtà” La maggioranza delle persone in Ticino non sa come fare una ricerca di base, dove trovarle, come confrontarle e verificare. Non sanno leggere un bilancio del proprio comune, del nostro Cantone e non sa nemmeno dove trovare la nostra costituzione. Su dai non scherziamo. Leggo questi blog per tastare il polso del Cantone e credo ogni anno è peggio. Sul discorso chi non arriva alla fine del mese, credo che siano molto e ne conosco anche ma ritengo sempre che bisogna partire da se stessi e dunque pianificare le proprie finanze. Poi i costi aumentano va bene. Ma cosa volete che lo Stato ci paghi ? Volete abbassare le casse malati ? Spendiamo meno dal medico, questa è una soluzione reale perché dire che le CM rubano soldi è la famosa teoria del complotto per non vedere la realtà dei fatti. Il Ticino è un bel posto ma manca di dinamismo. La negatività non aiuta ad uscire dalle crisi.

Galvo 1 mese fa su tio
Risposta a TheQueen
Proprio così, i partiti populisti cavalcano l`onda del malcontento generale, questo non va bene e ci sta la critica, però fare finta che tutto vada bene, esprimendo valutazioni soggettive sulle capacità cognitive di chi ha una percezione differente non mi sembra un proprio buon esempio, anzi ci si mette proprio al livello del populismo più becero.

Mgrazia60 1 mese fa su tio
Invito Signor Rizzi ti riascoltarsi la trasmissione su RETE UNO di questa mattina ore 11.30 😳 le cose non stanno come c’e lo indora lui 😴😴😴

maw 1 mese fa su tio
Ma questo personaggio su quale pianeta vive? Facile fare teorie farlocche quando é lautamente stipendiato con i nostri soldi, per chi riesce ancora a pagare le imposte... E poi posti di lavori dati a chi?

adri57 1 mese fa su tio
Posti lavoro, 1/3 occupati da frontalieri! Rizzi, vada in alcune zone industriali dove, dopo aver goduto di tutti gli aiuti, alla prima difficoltà, hanno chiuso lasciando capannoni dismessi e macerie attorno.

John Wayne 1 mese fa su tio
Risposta a adri57
Ma non solo nelle industrie oppure ramo sanitario perché qualificati, ma a spaventare l'invasione deve essere dove non serve nessuna qualifica particolare ma solo buona voglia di imparare! Ma guai citare i casi, se no qualche blogger si potrebbe adirare, ma lo scrivo ugualmente, fate un giretto nel posteggio sotteraneo di un noto sindacato a Manno o in quelli in centro a Lugano, è il festival di CO-MI-VA, ma forse tireranno fuori la scusa come il famoso avvocato candidato "il dipendente ha particolari doti che nei ticinesi non ho trovato" ma dubito che parlano ucraino, mandarino, senegalese ed ebraico, tutti posti fatti senza concorso e ben manipolati. Senza scordare che alcuni imprenditori Lega/UDC che tanto difendono il primainostri assumono PRIMA GLI ALTRI che arrivano da oltre ramina.

John Wayne 1 mese fa su tio
Caro Rizzi, quando mandi via 15 mail ai supermercati che cercano, vai a fare un giro per vedere il posto (tanto comperare gli alimentari in questo o quel posto cambia poco quindi ci passi), torni dopo 1 mese e trovi un frontaliere (in certi negozi sembra di essere in un sobborgo triste a Napoli viste le facce dei commessi), forse qualcosa non quadra! All'ultimo "concorso" ho messo "secondo paga CCL" risposta negativa.

Pippopeppo 1 mese fa su tio
Leggendo la presa di posizione ed alcuni commenti sottostanti mi rendo conto del perché il Ticino va male anzi ve sempre peggio. Stefano Rizzi o ha le fette di salame sugl'occhi o proprio non vuole vedere la situazione. Il popolo ticinese é in balia di piccoli uomini che si son dati d'intendere di far politica. Il cantone é in balia dei venti e nelle mani di funzionari, in buona parte, incompetenti e che credono ancora che la loro cassa pensione la pagano gli altri. Rizzi a fine anno forse ha ricevuto anche il carovita e un aumento ma la stragrande maggioranza dei ticinesi no. Io ci credo quando viene manifestato il malcontento da parte di tanta gente perché ritengo che tutto é aumentato negli ultimi tempi ed in modo sproporzionato; constato anche un accanimento maggiore da parte dello stato sui contribuenti. Non smentisco Rizzi sul fatto che in Ticino ci possano essere ancora delle possibilità, ma non per tutti.

Eritos 1 mese fa su tio
Mettiamoci due belle fette di salame sugli occhi e avanti così verso il precipizio 🤡

Mitch 83 1 mese fa su tio
Le aziende di qui parla sono aziende che ricercano personale specifico o altamente qualificato, che difficilmente lo si trova sul territorio. Sicuramente è bello avere aziende leader che promuovono lo sviluppo ma di certo non aiutano la maggior parte della popolazione. Mi sembra che molti politici facciano come gli struzzi....

OB 1 mese fa su tio
Perfettamente d’accordo con Malo01 Poro Ticino sempre peggio nella totale indifferenza della politica e delle istituzioni

Malo01 1 mese fa su tio
Sempre le solite insabbiare di una situazione a dir poco catastrofica. Ma possibile non aprire gli occhi e riconoscere il marasma nel quale vivono le famiglie normali in Ticino? Sempre piú famiglie non arrivano a fine mese, perdite di posti di lavoro, URC Ufficio Regionale di Collocamento di fatto inutile, sempre piú impieghi a pannaggio di frontalieri che hanno preso posti di dirigenza ed assunzione a favore di amici e conoscenti da oltre confine. Dipartimento della socialità che fa acqua da tutte le parti ed invece di sorreggere chi é in difficoltà li affossa trattando malamente chi ha lavorato una vita e si trova in difficoltà che viene associato ad un rifiuto della società da parte dei soliti funzionari con il sedere al caldo e lo stipendio garantito! Povero Ticino!!!!

gadoal 1 mese fa su tio
quando si vive su di un piedistallo e si guarda il mondo (che fa fatica) dall'alto, è facile vederlo tutto bello e pieno di potenziale. ahimè questo potenziale va a vantaggio di pochi e non della maggioranza delle persone che arriva a fine mese con tanta fatica (e ce ne sono tantissime).

lvgaxsempre 1 mese fa su tio
In Ticino non si fanno soldi con ricerca, innovazione e sviluppo. Si fanno soldi con la manodopera a basso costo. Vedi 80k frontalieri che drenano senza far girare l'economia, manco il pranzo si comprano, via di schiscette. Ma come può dire che "esistono anche situazioni problematiche"? Il Ticino in generale sta affondando con l'eccezione di alcune cose che continuano a funzionare, non viceversa

chinfinito 1 mese fa su tio
Ecco una replica che vale la pena leggere: [url rimossa]

chinfinito 1 mese fa su tio
Risposta a chinfinito
Constato che non è possibile linkare nemmeno un articolo pubblicato sullo stesso portale. Andate nella rubrica "Ospite" e leggete la replica di Graziano Besana.

Rosso Blu 1 mese fa su tio
No comment! Parlano sempre chi ovviamente non vive in prima persona le situazioni. Forse, e di forse il bla-bla-bla suonerebbe diverso

marlow 1 mese fa su tio
Alle ultime votazioni e dichiaratamente in dibattiti TV ... e`stato detto che questo cantone e` il PEN-ultimo in CH in fatto di produttivita` industriale! Che la1° ditta che fa` lavorare tutti e`il Cantone ! E saltano fuori ora i " moderatori di vari articoli " ( per di piu`del cantone ) dal momento che si e` sotto ad altre votazioni a dare zuccherini di bel ticino. Ho passato i 60 e son stato bellamente sostituito/ licenziato da poco, per lasciare il posto a un frontaliere ! La mia prospettiva ? Ho chiesto apertamente di essere aiutato. Sono stato ascoltato si, con silenzio che tutt`ora continua.

yvan 1 mese fa su tio
forse ci sarà "solo" un 10% di differenza tra gli stipendi ma delle spese che qui sono ben più altre che negli altri cantoni non se ne parla?

noci 1 mese fa su tio
tutto bello quanto descritto, perfetto, ma c'è un ma. Queste aziende specialistiche e innovative non offrono un lavoro per tutti ma per gente con studi e caratteristiche che spesso trovano all'estero. È vero che molti si sono messi in proprio ma è anche vero che molti non sono riusciti decollare per poi creare posti di lavoro e quindi sono rimasti in piccolo, proprietario e al massimo un collaboratore. Parecchie di queste ditte poi se dovessero per un periodo avere tanto lavoro, si rivolgono ad angenzie di lavoro temporaneo. Qualche eccezione di successo comunque esiste, ma anche tante chiusure. Guardando le offerte di lavoro si vedono sempre più proposte con tempo di lavoro ridotto, 20%-80% quando va bene. Credo che su questo punto la politica deve concentrarsi, nel futuro queste lavoratori sono un problema per AVS e pensioni, questo sistema ritorna a carico del paese. La grande distrubuzione e in linea di massima tutto il settore della vendita ne fa un largo uso di questo tipo di lavoro. E si vantano di contratti collettivi con stipendi minimi elevati, non sopportabili per loro. Nella consulenza o vendita esterna il salario è basato su un minimo veramente ridicolo e con una parte sempre più importante sulla produzione. Sono convinto che tutto il sistema va rivisto. Non bisogna perforza essere nelle prime posizioni nelle classifiche o dimostrare di essere i più bravi ma è importante riconoscere i problemi dei cittadini e cercare di risolverli. Come per un'azienda il lavoratore è la miglior risorsa che deve tenere ben stretto, anche per il Cantone il cittadino è il miglior contribuente a cui necessità un'attenzione particolare per il benessere di tutti.

M70 1 mese fa su tio
sono arrivate ditte straniere che buona parte danneggia le ditte locali e che assumono solo frontalieri..Se questo è considerato positivo non ci si può più meravigliare di nulla..

Yoebar 1 mese fa su tio
Per perdere tempo e fiato visto che è consapevole che sta dicendo una montagna di c….te era meglio che diceva: mi avvalgo del diritto di stare zitto e me ne frego.

PanDan 1 mese fa su tio
Risposta a Yoebar
Top!!!

PanDan 1 mese fa su tio
dimenticavo, proprio quelli che fanno fatica...

Mitomane 1 mese fa su tio
Risposta a PanDan
Esatto. Realtà diversa

Discomostro81 1 mese fa su tio
In 15 anni il personale impiegato dall amministrazione cantonale é raddoppiato, poi ci chiediamo perché le finanze del cantone siano nella m... Per non parlare dei frontalieri, ormai a quota 80 mila. Se non sbaglio qualcuno aveva fatto grandi promesse anni fa quando c'è n erano "solo" 50 mila e si diceva che erano già troppi...

PanDan 1 mese fa su tio
Risposta a Discomostro81
i bei tempi... quando erano 30000 ... questo deve essere il numero massimo

euriscko 1 mese fa su tio
Risposta a Discomostro81
In Ticino vi sono criticità enormi ma non è addossando la responsabilità ai dipendenti del cantone che risolve la situazione. Poi, per essere corretti, prima di dar fiato alle trombe, vada a leggere i dati nei Rendiconti dello Stato a verifica (e a torto aggiungo) sull'incremento dei dipendenti pubblici.

PanDan 1 mese fa su tio
tanto "bla... bla" tanto lui il posto sicuro e lo stipendio sponsorizzato dai cittadini c'è l' ha...

Ste1960 1 mese fa su tio
Stefano Rizzi, solo tante parole, come al solito ! Ed in futuro sempre peggio, famiglie in emergenza e la politica continua a non fare nulla !!! Ticino debolissimo a tutti i livelli, che peccato !! Un cantone rovinato da una politica miope ed incredibilmente litigiosa ed incapace.......... chissà dove ci porteranno... Ma che mondo lasciamo ai nostri giovani........ Politici tutti a casa, e basta con il solo bla bla bla !!!!

SSG 1 mese fa su tio
Risposta a Ste1960
Hai ragione politici tutti a casa. Spero che tu ti faccia avanti per salvare il nostro cantone e non rimanere nascosto dietro una tastiera. Forza, fai qualcosa per lasciare un mondo migliore ai nostri giovani.

Ste1960 1 mese fa su tio
Risposta a SSG
Nel mio piccolo ho già fatto molto e comunque continuerò a farlo, sia a livello finanziario che in molte altre attività ! Di certo non devo render conto a te ....... !!

Signore 1 mese fa su tio
Persona di tutto rispetto, ma visione molto parziale. Ho troppe informazioni riguardo stipendi da fame (tanta) e atteggiamenti verso i salariati da 1800. Poi non sono mica tutti formati per lavorare nelle posizioni che richiedono super competenze avanzate..

Mastro78 1 mese fa su tio
Quante belle parole…

Noel 1 mese fa su tio
sono anni che ripete le stesse cose,difatti x lui va sempre tutto bene! Peccato che il malessere nel tessuto sociale e il mercato del lavoro, dimostrano il contrario, questi non faranno mai un mea culpa!!! Gli economisti continuano a lanciare l'allarme e la realtà odierna lo conferma. Ormai la credibilità di queste persone é appena ad un filo.... triste in una democrazia come la nostra.

Galfetti 1 mese fa su tio
Le aziende cercano personale qualificato, quindi i nostri non hanno i requisiti oppure sono pochi, quindi nessuna possibilità!! i giovani non hanno esperienza però hanno la voglia di fare esperienza e di lavorare però non si da loro la possibilità. È questo il problema Signor Rizzi avanti.....

francox 1 mese fa su tio
Le aziende snobbano i residenti a favore degli altri. Se lei nega questa verità, perde credibilità.

Monica Rodari 1 mese fa su tio
Risposta a francox
👍

NoComment 1 mese fa su tio
Traffico Inquinamento Dumping salariale Dobbiamo lavorare su questi aspetti, non sull innovazione taroc

Signore 1 mese fa su tio
Risposta a NoComment
assolutamente d'accordo! (senza il taroc però 🤣 )
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