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CANTONEBussano alla tua porta e chiedono se vuoi aiutare

05.03.24 - 18:04
Da qualche mese chi raccoglie fondi per varie associazioni umanitarie pare avere varcato un limite. E non tutti sono d'accordo.
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Bussano alla tua porta e chiedono se vuoi aiutare
Da qualche mese chi raccoglie fondi per varie associazioni umanitarie pare avere varcato un limite. E non tutti sono d'accordo.

AIROLO - Bussano alla tua porta. Suonano al tuo campanello. E poi ti chiedono se vuoi sostenere economicamente questa o quella causa. Da qualche mese chi raccoglie fondi per varie associazioni umanitarie pare avere varcato un limite. Diverse lamentele erano state registrate nel Locarnese a inizio febbraio. In particolare sui social. Ora accade che ad Airolo addirittura il Municipio metta in guardia la popolazione tramite un avviso sull'albo comunale.

Le rassicurazioni – Nel caso specifico la società zurighese che ha ricevuto il mandato da Action Aid, associazione che finanzia vari progetti in Paesi in via di sviluppo, garantisce massima serietà e professionalità. Rassicurazioni analoghe erano arrivate un mese fa anche da Swissaid, "tacciata" di invadenza da parte di alcuni abitanti del Locarnese.

Poche lamentele alla polizia – Qualcuno, vista anche la premura del Comune di Airolo, nel frattempo si domanda: ma è davvero tutto legale? Secondo l'Ufficio stampa della polizia cantonale, contattato da tio.ch, sì. E le lamentele giunte in polizia non sarebbero poi nemmeno così tante. «È accaduto che in passato giungessero sporadicamente delle segnalazioni per attività di raccolta di fondi tramite il porta a porta», si limita a dire un portavoce.

«Informatevi sulla destinazione dei fondi» – Come bisogna comportarsi quando ci si ritrova di fronte il ragazzo di turno che ti propone di aderire a una causa benefica? «In generale – prosegue il portavoce della Cantonale –, il consiglio è di informarsi sulla destinazione dei fondi, di non fornire dati sensibili a persone che non si conoscono e di non fare entrare in casa degli sconosciuti. In caso di dubbi o se ci si trova confrontati con pressioni ritenute eccessive è bene rivolgersi al 117».

«Liberi o meno di fornire i propri dati» – Ivan Campari, redattore responsabile de "La Borsa della Spesa" è altrettanto convinto: «Non mi sembra che ci sia qualcosa di illegale. Loro chiedono dei dati, che si può volontariamente decidere di fornire o meno. Non mi risulta neppure che abbiamo ricevuto lamentele a riguardo. In ogni caso noi consigliamo sempre di valutare bene prima di fornire i propri dati personali a qualcuno che non si conosce».

Un approccio diverso – Al di là delle questioni legali e dell'opportunità di fornire o meno i dati, qui si è confrontati con un fenomeno relativamente nuovo. Questo genere di approccio solitamente lo si notava nei pressi delle stazioni, nelle piazze, in luoghi pubblici. E sembrerebbe proprio questo aspetto a infastidire il Municipio di Airolo.

La preoccupazione – «Intenzioni buone, ma modalità discutibile – ha spiegato il segretario comunale Danilo Passera al quotidiano "La Regione" –. I cittadini potrebbero sentirsi sotto pressione nel trovarsi sulla porta di casa uno sconosciuto munito di apparecchi per transazioni finanziarie. Senza contare i possibili tentativi di imitazione da parte di malviventi».

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COMMENTI
 

Marco2023 1 mese fa su tio
mai dato niente e daro' niente ..non mi fido....

LolitaBundy 1 mese fa su tio
Meno male che io faccio beneficienza solo per i 4zampe! 😊

Voilà 1 mese fa su tio
Risposta a LolitaBundy
Chiedono denaro anche per gli animali!

LolitaBundy 1 mese fa su tio
Risposta a Voilà
In questo caso, prendo nota, grazie!

bambinoalto 1 mese fa su tio
Eh sì, a Lugano 15 anni fa ho "bloccato" all'uscita della porta del palazzo di mia mamma uno che ha suonato a 3 palazzi per una donazione a "san patrignano". Italo, senza permessi, ecc. mi ha raccontato mentre aspettavo l'arrivo della polizia che lo faceva perché gli Svizzeri sino così gentili :-). Non meno fastidusio in questi ultimi anni i "colloquatori" della ditta Corris, che in nome delle varie ONG ti chiedono la firma di un ordine permanente di addebito sul conto: bravi studenti di scienza della comunicazione, peccato che ogni 6 mesi si propongono per una associazione diversa di cui sono convinti sostenitori: penoso! Una volta una di questi mi è saltata in mezzo al mio cammino in centro lugano dicendo che lei era un "UFO"...originale tecnica d'abbordaggio ?!?!

Pocahontas 1 mese fa su tio
Ultimamente stava girando un signore molto loquace e convincente (per non dirla male) che vende e i biscotti della Val Bedretto, secondo lui!! E poi ti chiede se vuoi i biscotti o un libro pseudo- psicologico-new age dal contenuto discutibile....ecco, quello li è andato dai miei e meno male che ero lì, è stato più che insistente!! Gli dicevo di no dalla finestra e stava lì, nella nostra proprietà privata comunque (!) e insisteva. Queste persone andrebbero fermate!!

PanDan 1 mese fa su tio
ma alla fine chi, e dico chi, versa ancora qualcosa a queste organizzazioni di cui solo il 10% raggiunge l' obbiettivo?

gmogi 1 mese fa su tio
Ci sono alcune pubblicità in televisione che secondo me sono troppo agressive e quelle che chiedono un lascito testamentario istigano persone deboli

PanDan 1 mese fa su tio
Risposta a gmogi
esattamente sono invasive e lesive della privacy

Panoramix il Druido 1 mese fa su tio
Personalmente sostengo, senza intermediari, esclusivamente associazioni di cui sono sicuro che faranno buon uso della donazione. Per citare qualche esempio: Catena della Solidarietà, Fondazione Paraplegici, REGA, Croce Verde

Mari3678 1 mese fa su tio
Risposta a Panoramix il Druido
Bravo!!! Giustissimo!!!

rosi 1 mese fa su tio
vorrei sottoporre una situazione che ho già segnalato alle varie associazioni ma purtroppo senza esito: ricevo regolarmente tramite posta, come penso tutti, richieste di aiuto lodevoli ed in allegato vi sono biglietti d'augurio, portachiavi, penne, etichette, ecc. Durante il periodo di Natale ho ricevuto ben 40 richieste d'aiuto. Capirete che non si possono aiutare tutte. Quanto spendono e sprecano per inviare tutti questi oggetti? Ho proposto a queste associazioni di fare una raccolta, come loro meglio credono, unica da poi dividere il ricavato ma penso non sia nel loro interesse. Cosa ne pensano le varie associazioni che sprecano un sacco di carta, soldi, ecc. ?

Pinky 1 mese fa su tio
Quello che da fastidio alla gente è che queste persone insistono senza ascoltare i motivi che uno ha da dire se non se la sente di aderire...se questa gente è pagata in base a quante persone riesce a iscrivere, mi sa che la fame nel mondo la fa lui/lei e gli converrebbe cambiare lavoro. Non è per essere egoisti ma anche qui facciamo tanta fatica e c'è gente che rimane giorni senza mangiare, non è perchè siamo in CH che è tutto bello e pulito. Ma di noi nessuno si preoccupa. A me dispiace per quella povera gente e quando posso aiuto e lo faccio con il cuore ma da dover fare un abbonamento che ogni mese devo versare una cifra anche no, se poi bisogna farlo con ogni associazione, ciaone! Non possiedo ancora una filiale di Banca

Sem prunt 1 mese fa su tio
bah

Voilà 1 mese fa su tio
Non mi è mai capitato che venissero a casa a chiedere soldi per associazioni, ma per strada non do soldi a nessuno, chiedo al massimo che mi diano una polizza o un numero di conto sul quale eventualmente fare la donazione.

Lukas82 1 mese fa su tio
Risposta a Voilà
A casa si... E che pesantezza!! Non guardano in faccia a nessuno e insistono finché cedi o diventi maleducato

John Wayne 1 mese fa su tio
Sono come quelli che piazzano il banchetto per strada e tacano a menare il tolone? Ho imparato che se nel 2024 esiste ancora la fame nel mondo, vuol dire che qualcuno si è ingrassato alla grande sfruttando la cosa, ma quanto guadagnano i vari manager a capo dell'azieda X o Y caritatevole? Come mai nessuno ha mai fatto una ricerca su quanti fantatastiliardi di franchi sono stati raccolti negli ultimi 50 anni? Se in Libia ed altri porti salpano i barconi sotto gli occhi delle ONG vuol dire che qualcosa non quadra, ma guai a dire che non è poi così tutto perfetto, se non nelle tasche degli scafisti e di chi chiude tutti e due gli occhi. Ma si va avanti a far credere alla gente che i soldi non bastano ed allora, via a fare raccolte con qualsiasi mezzo possibile. E la domanda è sempre la stessa, chi controlla il controllore della ONG? A casa mia la beneficienza la faccio solo a chi conosco, magari al mio vicino di casa oppure all'associazione dove la "signora Maria" si reca davvero sul posto per aiutare, alla Croce Verde, ma non 1.- a chi ha i soldi per fare pubblicità via posta, su internet o in tv.

What goes around comes around 1 mese fa su tio
La maggior parte di questi “lavorano” per la ditta corris AG. Fanno firmare ordini permanenti o addebiti diretti a gente che é convinta di fare una donazione singola. Se voglio fare beneficenza lo faccio in maniera diretta e non tramite una marmaglia di intermediari che lavora a provvigione e la ditta che li assume si trattiene chissà quanto. I metodi di queste persone reclutate da questa ditta non sono molto giusti.

chivas 1 mese fa su tio
Nel mio piccolo, faccio del bene ad associazioni che conosco. Quelli che busseranno al mia porta si pentiranno di essere nati.

Eneri 1 mese fa su tio
Ormai ne ho piene le scatole. E allora, sono spiacente, ma ho deciso di dare dei contributi solo ad associazioni ticinesi.

romanista10 1 mese fa su tio
No ma almeno per strada trovi una palla della serie sono in assistenza sono sotto curatela, se questi si presentano davanti alla porta e vedono cosa ho a casa non posso dire nessuna frottola….. però dico una volta no la seconda gli auguro salute di corpo e li mando a…. C…..

navy 1 mese fa su tio
Nel mio piccolo dono da anni e lo faccio senza essere sollecitato. Tra un attimo prendo cacciavite e pinza e stacco il campanello…..

romanista10 1 mese fa su tio
Da me che ci provino a suonare, arriva giù una sedella di acqua. Già sono insistenti e quasi molesti, e ora pure in casa. Ma anche no, qui si viola la vita privata il luogo sicuro ovvero casa mia.

Rosso Blu 1 mese fa su tio
Donare soldi non sempre arrivano veramente a destinazione e ormai si sa la credibilità è svanita per me. Inoltre pago le tasse e dentro in quelle ci sono anche aiuti e sostegni che il nostro Paese erogano qui e altrove e anche in questo caso non sempre in modo trasparente e mirato. Io faccio del bene nel mio piccolo e quando posso. In Svizzera nessuno muore di fame e per quei paesi in guerra ormai mi sono staccata perché non si può arrivare ovunque.

Mac67 1 mese fa su tio
Conosco persone che hanno creato e gestiscono donando ogni centesimo e hanno messo molti soldi propri. Una di queste mi ha testualmente detto:"il business della carità è il terzo dopo petrolio, armi . sai quanti mi chiedono di usare il mio progetto per raccogliere soldi? ti offrono il 10/20% e rimanente tengono loro... ) associazioni vedi davanti manor ogni 2 giorni cambiano casacca x raccolta. Se si vuole donare ed essere certi che i soldi arrivano evitare le "multinazionali della carità "

pegis 1 mese fa su tio
In questo caso é meglio tornare indietro di qualche anno. Anni fa la porta si apriva solo ai conoscenti.
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