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CANTONE«Ragioni dello sciopero presentate in modo poco professionale»

29.02.24 - 18:19
Uno studente del CP di Trevano: «Molti studenti ritengono che la presentazione e la conferenza non avrebbero dovuto avere luogo»
Foto lettore
Fonte Studenti CP Trevano
«Ragioni dello sciopero presentate in modo poco professionale»
Uno studente del CP di Trevano: «Molti studenti ritengono che la presentazione e la conferenza non avrebbero dovuto avere luogo»

TREVANO - Una conferenza sullo sciopero, quella che si è tenuta al CP di Trevano, che non è piaciuta a qualche studente, come N.R.*: «Gli insegnanti hanno spiegato le ragioni dello sciopero a Bellinzona e il motivo per cui anche i docenti vi partecipavano. Nel corso dell'incontro, tuttavia - riferisce - si è verificata un'escalation quando l'argomento è stato incentrato esclusivamente sugli insegnanti e gli alunni hanno espresso le loro opinioni. Spesso i responsabili non hanno lasciato che gli alunni finissero di parlare e hanno controbattuto alle loro affermazioni».

Lo studente afferma che «il principale argomento di discussione è stato il Canton Ticino e i bassi salari. Alcuni alunni hanno espresso l'opinione che ciò sia dovuto ai lavoratori transfrontalieri provenienti dall'Italia. Gli insegnanti hanno risposto spiegando che anche la maggior parte degli svizzeri non lavora in Ticino, come invece avviene in altri cantoni. Tuttavia, il costo della vita in Ticino è molto alto e noi riceviamo uno stipendio basso, che viene percepito come ingiusto».

La sala - a detta sua - si è «inasprita e non c'è stato più un dibattito obiettivo. Molti studenti ritengono che la presentazione e la conferenza non avrebbero dovuto avere luogo perché poco professionali».

A suo avviso, «uno sciopero a scuola è visto da molti come poco professionale. Non è chiaro il motivo per cui la preside abbia permesso che ciò avvenisse, dato che è importante per noi imparare. Durante l'evento si è parlato meno di spiegazioni e più di sciopero e di discussioni».

*nome noto alla redazione

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