CANTONENon una goccia all'orizzonte

LUGANO - Un febbraio marzolino verrebbe da dire guardando fuori dalla finestra. Il sole splende alto in cielo e le temperature, in quello che dovrebbe essere il periodo più freddo dell'anno, invitano quasi ad affacciarsi all'esterno senza indossare sciarpe o cappelli.

Lasciato alle spalle il grigiore di questa mattina, insomma, si è entrati in un'altra giornata di questo "inverno 2.0", di quelli che da una parte non possono che risultare piacevoli, dall'altra fanno un po' preoccupare (ed anche pizzicare il naso per chi soffre d'allergia).

Una giornata fra le tante annunciate dai meteorologi di Locarno Monti. Le previsioni non sembrano lasciare spazio a fraintendimenti: fa quasi caldo e lo farà di più nei prossimi giorni. La colonnina di mercurio si appresta infatti a salire ancora, come fatto già negli scorsi giorni, d'altronde.

Il nuovo picco delle temperature, ancora una volta vicino ai 20 gradi, è atteso per la giornata di domenica. Da qui alla fine della settimana sarà un crescendo, poi il tepore scemerà gradualmente, con massime comunque sempre sopra ai 10 gradi. Almeno fino al prossimo giovedì, ma qui i giochi per la meteorologia si fanno più complessi e con così largo anticipo l'incertezza riguardo le previsioni si fa sempre più concreta. Indi per cui la possibilità di piogge paventata dalla fine della prossima settimana al momento può essere vista più come un miraggio, una speranza. Che si auspica si concretizzi.