Cerca e trova immobili
«Dalle bombe al paradiso, vi raccontiamo chi siamo»

GIUBIASCO«Dalle bombe al paradiso, vi raccontiamo chi siamo»

14.09.23 - 06:30
Una grande festa per conoscere i popoli balcanici presenti in Ticino. L'appuntamento è per sabato sera. Il video con Slavica e Labinot.
Foto di Davide Giordano
«Dalle bombe al paradiso, vi raccontiamo chi siamo»
Una grande festa per conoscere i popoli balcanici presenti in Ticino. L'appuntamento è per sabato sera. Il video con Slavica e Labinot.

GIUBIASCO - Slavica Kostic, di origine serba, ha 41 anni, vive a Bellinzona ed è assistente di studio medico. È sposata e ha tre figli. Labinot Gashi, suo coetaneo, abita invece a Locarno. Lui è del Kosovo. Si occupa di un'agenzia di sicurezza, è sposato e ha due figli. Slavica e Labinot, che si presentano in un simpatico video, sabato 16 settembre si ritroveranno uniti sotto lo stesso tetto, al mercato coperto di Giubiasco a partire dalle 17. Con loro ci saranno centinaia di altre persone provenienti dai Balcani: bosniaci, macedoni, croati...

«Pace e armonia» – Un ponte tra i Balcani e il Ticino. È il nome del progetto promosso dalla Fondazione Federica Spitzer e sostenuto dal Servizio cantonale per l'integrazione degli stranieri. «In questo evento si celebra la diversità – spiega il co organizzatore Marko Antunovic, 39enne di origini croate –. Le differenze culturali possono rappresentare un'opportunità di apprendimento. Anche per costruire un futuro di pace e armonia». 

«In Ticino una bella integrazione» – Un'ambizione non da poco visto che di tanto in tanto l'eco degli screzi nei Balcani riecheggia ancora in tutto il mondo. «In Ticino – sostiene Labinot – tutte le comunità balcaniche vanno generalmente d'accordo. È stato fatto un bel lavoro di integrazione. Speriamo che il nostro messaggio di pace arrivi anche nei nostri Paesi di origine». 

«Venite a conoscerci» – Slavica parla del suo passato: «Sono arrivata in Ticino a 10 anni quando è scoppiata la guerra. Dentro di me rimangono un po' le tracce del conflitto. Però qui sono rinata. Ho anche fatto politica, in Granconsiglio. Sono una persona molto aperta. E ho trovato tanta apertura anche nei miei confronti da parte dei ticinesi. Io penso che una festa come quella di sabato possa essere interessante anche per uno svizzero. Sto cercando di coinvolgere tutte le persone del posto che conosco. Avranno la possibilità di conoscere le nostre tradizioni, i nostri balli, i nostri cibi».  

Gratitudine – Labinot è particolarmente grato alla Svizzera. «Per arrivare qui ho attraversato diversi Paesi con la mia famiglia. Sono arrivato a settembre del 1998, dopo avere vissuto sei mesi di guerra. Qui ho trovato un paradiso terrestre». 

La tavola rotonda – Come"antipasto" al grande evento di sabato nella serata di oggi, giovedì, presso la Sala del Consiglio Comunale di Bellinzona vi sarà una tavola rotonda con sportive e sportivi ticinesi di origini balcaniche: dall'ex calciatore Mijat Maric a Emma Mecic, medaglia d'argento nel nuoto ai mondiali paraolimpici. L'inizio è previsto per le 18.30. 

 

 

Entra nel canale WhatsApp di Ticinonline.
NOTIZIE PIÙ LETTE