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CANTONECi lamentiamo dei premi, ma non rinunciamo a nulla

21.08.23 - 06:30
Le casse malati sono sempre più care. Solo colpa del sistema? Ecco i settori in cui i ticinesi spendono di più. E il Covid c'entra poco.
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Ci lamentiamo dei premi, ma non rinunciamo a nulla
Le casse malati sono sempre più care. Solo colpa del sistema? Ecco i settori in cui i ticinesi spendono di più. E il Covid c'entra poco.

BELLINZONA - Premi delle casse malati ancora su? Il 2024 rischia di essere un altro anno orribile per gli assicurati svizzeri. In Ticino, secondo santésuisse, si registra già un aumento di circa il 10% dei costi nel primo semestre del 2023. Ma perché le spese lievitano così tanto a sud delle Alpi? Tio/20Minuti ha osservato alcuni dati della Sasis, azienda attiva nell’ambito delle statistiche dei costi sanitari. Analisi di laboratorio, fisioterapia, farmacie, case per anziani, cure a domicilio e ospedali figurano tra le voci più costose.

Cifre in continua crescita – Si fa in fretta a sparare sulle casse malati e sul sistema. Ma cosa fanno i consumatori per tenere bassi i premi? I dati della Sasis prendono in considerazione l’assicurazione di base, quella obbligatoria. A livello svizzero si nota come nel 2018 siano stati spesi complessivamente oltre 32 miliardi di franchi in costi della salute. Nel 2019 la cifra era già salita a 34 miliardi di franchi. Nel 2022 invece si registra una spesa di quasi 38 miliardi.  

Il Ticino – La tendenza all’aumento era già in atto ben prima della pandemia. In Ticino nel 2018 è stata spesa una cifra equivalente a 1 miliardo e 557 milioni di franchi. Nel 2019 si era già passati a 1 miliardo e 644 milioni. Nel 2022 ecco la cifra record di 1 miliardo e 826 milioni di franchi.

Analisi di laboratorio – Spulciando i dati della Sasis si nota come in Ticino si facciano molte analisi di laboratorio. Nel 2018 i costi ammontavano a 51 milioni. Nel 2019 a 54 milioni di franchi. Nel 2022 spicca la cifra di quasi 58 milioni.

Fisioterapia – Esplodono i costi della fisioterapia. Nel 2018: 59 milioni. Nel 2019: 65 milioni. Nel 2022: quasi 86 milioni. E qui va fatta una precisazione: fino ad alcuni anni fa nelle case per anziani la fisioterapia era compresa nella retta giornaliera. A un certo punto le parti coinvolte hanno deciso di togliere la fisioterapia dal forfait quotidiano e di concedere ai fisioterapisti la possibilità di fatturare a parte. Inoltre, anche se non emerge dalle statistiche, c’è un trend che evidenzia la crescente prescrizione di fisioterapia per giovanissimi affetti da scoliosi.

Anziani – Il Ticino è il Cantone demograficamente più anziano della Svizzera. E lo si vede anche dalle cifre legate ai costi delle case di cura (dai 117 milioni del 2018 ai quasi 134 milioni di franchi del 2022). Così come da quelle per i servizi di cura a domicilio (da 60 milioni annui a 79).

Farmacie – E il Ticino è anche il Cantone con la maggiore densità di farmacie (oltre 200 sparse sul territorio). Nel 2018 le spese delle farmacie fatturate all’assicurazione di base ammontavano a 268 milioni di franchi all’anno. Nel 2022 invece a 311 milioni di franchi.

Covid influente? – Qualcuno a questo punto potrebbe dire che è stato il Covid a giocare un ruolo importante sui costi. Le statistiche del primo semestre del 2023, con la pandemia ormai quieta e le operazioni lasciate in sospeso durante il picco del Covid recuperate, smentiscono una simile ipotesi. Il confronto è col 2021 e sempre riferito all'assicurazione obbligatoria, di base. A livello nazionale nei primi 6 mesi del 2021 sono stati spesi 17 miliardi in costi sanitari. Nel 2023 quasi 20 miliardi di franchi.

Continuiamo a spendere – Il Ticino, dove nel frattempo gli ospedali hanno ricevuto un indennizzo statale di 18 milioni di franchi per i mancati introiti legati alla pandemia, ancora una volta si distingue per essere uno dei Cantoni in cui si spende tanto. La fisioterapia nei primi 6 mesi del 2021 ci era costata 37 milioni. Nel 2023 oltre 47 milioni. Capitolo analisi di laboratorio? Abbiamo speso 27 milioni di franchi nel 2021, 28 milioni nel 2023. Per le farmacie (e le relative spese fatturate alle casse malati) si passa da 141 a oltre 159 milioni. E che dire delle case per anziani? Da 61 milioni a 71 milioni. Salgono i costi anche delle cure a domicilio: da 36 milioni di franchi a 41 milioni.

Ospedali – Una citazione a parte la meritano gli ospedali. Si fa sempre più ricorso all’ambulatoriale. Nel 2018 in Ticino erano stati spesi 251 milioni di franchi. Nel 2022 ben 313 milioni. Nel primo semestre nel 2023, 168 milioni di franchi. Un fenomeno che fa abbattere i costi legati a chi resta a dormire in ospedale? A quanto pare no. Le ospedalizzazioni stazionarie registrano comunque una crescita: 279 milioni di franchi spesi nel 2018, 291 milioni nel 2022 e 161 milioni di franchi nel primo semestre del 2023.

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