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27 nuovi veicoli d’intervento per i pompieri ticinesi Dispongono di un’ampia superficie di carico e sono particolarmente adatti per il traino di rimorchi e per circolare su terreni accidentati.
BELLINZONA - Sono stati consegnati oggi ai pompieri di Alta Verzasca, Bellinzona, Brissago, Cadenazzo, Cevio, Gambarogno, Maggia e Tenero-Contra i nuovi veicoli leggeri di primo intervento.
La consegna ha avuto luogo presso le sedi dei corpi di Cadenazzo (per i corpi del Bellinzonese) e di Cevio (per i corpi del Locarnese) e ha visto la partecipazione delle autorità tecniche della federazione Pompieri Ticino, delle autorità politiche, dei responsabili della ditta allestitrice, dei comandanti e dei responsabili dei corpi pompieri destinatari.
Gli 8 mezzi appena consegnati sono il primo lotto di una più ampia fornitura di 27 veicoli destinati a equipaggiare, entro la fine dell’anno in corso, anche gli altri corpi del cantone.
L’allestimento di questi veicoli - di cui 18 realizzati su telaio VW Transporter e 9 su telaio Toyota Hilux – è stato realizzato dalla ditta Vogt AG aggiudicataria della gara d’appalto pubblicata lo scorso anno.
La fornitura di questi mezzi è volta a potenziare il parco veicoli finanziato dal Fondo incendi e in dotazione ai corpi pompieri delle categorie A, B, C e C montagna. I nuovi veicoli forniti, nelle due tipologie citate, sono pensati per il trasporto in priorità di militi e di materiale. Essi dispongono di un’ampia superficie di carico e sono particolarmente adatti per il traino di rimorchi e per circolare su piste forestali e terreni accidentati.
In occasione di questa consegna è stato anche rimesso ai corpi e alle sezioni di categoria C montagna ulteriore materiale specifico finanziato dalla sezione forestale per la lotta antincendio boschivo; in dettaglio si tratta di 10 motopompe montate su un apposito sistema galleggiante, il quale permette l’impiego rapido della pompa già a partire da piccoli specchi d’acqua e di 5 grandi vasche mobili della capienza compresa fra gli 8'000 e i 20'000 litri. Queste vasche dotate di telaio, risultano ideali come bacino d’approvvigionamento idrico per gli elicotteri impiegati nella lotta agli incendi di bosco, specialmente in assenza di fiumi o pozze sufficientemente profonde oppure nei periodi di marcata siccità.
