CANTONE / SVIZZERALeggere ad alta voce: i papà dovrebbero farlo di più

BELLINZONA - Mercoledì 24 maggio si terrà la sesta edizione della Giornata svizzera della lettura ad alta voce. La Giornata della lettura ad alta voce è un’iniziativa dell’Istituto svizzero Media e Ragazzi – ISMR in collaborazione con 20 Minuti e numerosi altri partner. 

Tra gli obiettivi di quest’anno vi è quello di coinvolgere maggiormente le voci maschili incoraggiando un numero ancora più grande di uomini e padri a leggere ad alta voce. Diversi studi internazionali sulla distribuzione del tempo di lettura tra i genitori mostrano che, in media, i padri leggono ai loro figli meno frequentemente rispetto alle madri. Anche le adesioni alle precedenti edizioni della Giornata della lettura riflettono queste cifre. «È importante che la lettura non sia un'attività stereotipata e di genere e che i bambini dispongano di una varietà di figure di riferimento. Quando i genitori (madri o padri) condividono regolarmente storie con i propri figli, non solo le loro relazioni si arricchiscono, ma si rafforza anche l'immagine che il bambino ha di sé nei confronti della lettura», spiegano dall'ISMR. 

Anche i VIP si impegnano per la promozione della lettura: numerose personalità di spicco elvetiche sostengono l'evento - a cominciare dal presidente della Confederazione Alain Berset. «Leggere ad alta voce significa condividere un’esperienza sincera, unica e piena di emozioni» ha dichiarato il capo del Dipartimento federale dell'interno. In Ticino hanno già dato la loro adesione: Laura Barriales, moderatrice e attrice; Fabrizio Casati, giornalista e presentatore RSI; Luca Cereda, allenatore della prima squadra HCAP; Mattia Croci-Torti, allenatore dell'FC Lugano; Nina Dimitri, cantante e musicista; Silvana Gargiulo, attrice tragicomica e regista; Christa Rigozzi, moderatrice e presentatrice; Caroline Roth, giornalista Teleticino; Sandra Sain, produttrice responsabile Rete Due; Christian Testoni, responsabile spazio Wetube e offerta digitale RSI Kids.

Il programma è quello tradizionale: il 24 maggio, lungo l’arco di tutta la giornata, gli ambasciatori e le ambasciatrici provenienti da diversi ambiti della vita pubblica (sport, cultura, politica, economia, media, ecc.) leggeranno storie ad alta voce in una scuola, in un asilo, in una biblioteca, oppure in un altro luogo.