L'andamento della pandemia nel nostro cantone rimane «seria», ma abbastanza stabile.
Nelle ultime ventiquattro ore 26 persone sono state ricoverate in ospedale, mentre 22 lo hanno lasciato.
BELLINZONA - Nelle ultime ventiquattro ore in Ticino si registrano altri 214 casi, cinque decessi e 26 nuovi ricoveri. Queste le cifre giornaliere comunicate dall'Ufficio del medico cantonale sull'andamento della pandemia nel nostro cantone.
Ricoveri stabili - Dalle strutture sanitarie sono stati dimessi 22 pazienti. Il numero totale delle persone ricoverate col Covid-19 resta quindi immutato a 362. 42 di queste si trovano in cure intense (+2), 27 delle quali intubate (-1). Su 978 test effettuati, nel nostro cantone il tasso di positività è del 24% - dato aggiornato al 20 novembre 2020 -, mentre negli ultimi 14 giorni la percentuale sale al 27%.
Casi stabili - Confrontando i dati settimanali, si può notare che la media dei contagi giornalieri su sette giorni è in lieve calo, seppur rimanga su un livello abbastanza alto. La prima settimana di novembre si sono registrati 335 positivi, questo numero è sceso a 320 la settimana successiva e a 236 in quella appena trascorsa. Anche i numeri di questi primi quattro giorni confermano questo trend. «La bontà delle misure messe in atto - ha spiegato ieri Raffaele De Rosa in conferenza stampa - è dimostrata dal fatto che abbiamo circa 200 contagi al giorno, e siamo riusciti a frenare l'impennata delle settimane scorse». In controtendenza, invece, i numeri riguardo gli ospedalizzati e i decessi: i ricoveri (media su sette giorni) sono cresciuti da 26 a 29, mentre i decessi, purtroppo, sono passati da 4 a 9 di media per settimana.
Misure prorogate fino al 18 dicembre - L'andamento della pandemia nel nostro cantone resta quindi abbastanza stabile anche se - come precisato dal Presidente del Consiglio di Stato Norman Gobbi - «la situazione è e rimane seria». Per questo motivo il Governo ha deciso di prorogare fino al 18 dicembre le restrizioni attualmente in vigore per quanto riguarda assembramenti e attività di gruppo. «In questo senso - ha aggiunto Gobbi - adotteremo un atteggiamento più restrittivo rispetto al resto della Confederazione». Il messaggio lanciato dalle autorità è chiaro: «Restare vigili e non abbassare la guardia». E questo per poter - se la situazione epidemiologica lo permetterà - vivere il Natale in maniera un po' più serena e con qualche restrizione in meno.
Dati da inizio crisi - Dall'inizio dell'emergenza coronavirus (che per il nostro cantone risale allo scorso 25 febbraio), attualmente in Ticino si registrano complessivamente 14'932 persone risultate positive al test. I decessi legati al virus sono invece arrivati a quota 518. Da inizio crisi 1'464 pazienti sono invece stati dimessi dagli ospedali.
Isolamenti e quarantene - Al 24 novembre vi erano 1'631 ticinesi posti in isolamento perché avevano contratto il coronavirus. Altri 3'098 loro contatti si trovavano, nello stesso periodo, in quarantena.
La situazione nelle case per anziani - I malati di Covid-19 diminuiscono anche nelle case per anziani: nelle ultime ventiquattro ore nelle strutture ticinesi sono infatti stati registrati 13 nuovi residenti positivi (-3 rispetto a ieri) e un nuovo decesso legato al coronavirus (ieri erano cinque). Da inizio pandemia 220 residenti hanno perso la vita a causa del coronavirus, mentre 815 sono deceduti per altre cause. I dati pubblicati oggi dall’Associazione dei direttori delle case per anziani della Svizzera italiana (Adicasi) precisano inoltre che attualmente ci sono 241 residenti positivi (-17), mentre da ieri 29 risultano guariti. Il virus è attualmente presente in 28 case per anziani (-3). Complessivamente le strutture presenti sul territorio cantonale sono 68, per un totale di 4'692 posti letto.
Nessuna nuova quarantena di classe - Nella giornata di oggi il Decs - sul proprio sito - non ha comunicato alcuna quarantena di classe. Rimangono isolati gli allievi di una classe del Centro Professionale Sociosanitario di Mendrisio. Il provvedimento, entrato in vigore martedì, durerà fino al prossimo 4 dicembre. La scuola ticinese - ricordiamo - è composta da 803 sezioni di scuola elementare, 607 di scuola media e da 1'159 classi nelle scuole postobbligatorie.