La polizia comunica le postazioni mobili e semi-stazionarie previste tra il 18 e il 24 maggio 2020
BELLINZONA - Con la seconda tappa del graduale ritorno alla normalità, scattata lo scorso 11 maggio, sulle strade ticinesi è stato registrato un ulteriore incremento degli spostamenti. La polizia è sempre all'erta. E nell'ottica di prevenzione della circolazione stradale, come di consueto comunica i controlli della velocità mobili e semi-stazionari che saranno effettuati tra il 18 e il 24 maggio 2020.
Controlli della velocità mobili
Distretto di Bellinzona
- Moleno
- Bellinzona
Distretto di Locarno
- Corcapolo
- Tegna
- Ascona
- Vira Gambarogno
- Verdasio
Distretto di Lugano
- Pambio-Noranco
- Pazzallo
- Figino
- Lugano Centro
- Molino Nuovo
Distretto di Mendrisio
- Morbio Inferiore
- Chiasso
- Novazzano
- Genestrerio
Controlli della velocità semi-stazionari
- Claro
- Bellinzona
- Riva San Vitale
Ricordando che la velocità elevata permane una delle maggiori cause di incidenti, con esiti pure gravi e/o letali, le autorità rinnovano l’invito ai conducenti a rispettare i limiti a tutela della propria incolumità e di quella degli altri utenti della strada.
Dalla lista sono esclusi i rilevamenti con le vetture civetta e i controlli con pistola laser, che devono essere utilizzati esclusivamente per contrastare infrazioni gravi alla Legge federale sulla circolazione stradale. Inoltre, la misura non si applica ai controlli sulla rete autostradale come da parere negativo espresso dall’Ufficio federale delle strade (USTRA). Si evidenzia pure che viene comunque data alla sola polizia cantonale la facoltà di svolgere, straordinariamente, dei controlli non annunciati allo scopo di reprimere infrazioni gravi e garantire la sicurezza degli utenti della strada. I controlli preannunciati possono non aver luogo a causa di esigenze di servizio o problemi tecnici.