La società ha annunciato di essere costretta a ridurre l'organico a causa del calo degli ordinativi. La misura riguarda la divisione Machining
AGNO - Mikron annuncia «circa 25 licenziamenti» al sito produttivo di Agno. Il produttore di macchine utensili afferma di essere costretto a ridurre i posti di lavoro a causa del calo degli ordinativi di macchine per l'industria automobilistica.
La misura riguarda la divisione Machining. Il personale coinvolto in progetti di innovazione e il settore Service non sono toccati e neppure le altre due divisioni del gruppo, Mikron Automation e Mikron Tool.
I licenziamenti si aggiungono alla decisione di introdurre il lavoro ridotto (la disoccupazione parziale) a partire dal 1. novembre ad Agno. «Poiché il Management non prevede una ripresa a breve termine della domanda da parte del settore automobilistico, Mikron è costretta a ridurre la struttura attuale di Mikron SA Agno che conta 370 posti di lavoro e annuncia circa 25 licenziamenti», precisa il comunicato. Mikron si impegna ad attuare la riduzione in modo «socialmente responsabile», aggiunge la nota.
Il Gruppo conferma le previsioni per l'esercizio 2019: un fatturato superiore a quello del 2018 ed un EBIT allo stesso livello dell'anno precedente. «Il lancio sul mercato e l'industrializzazione della nuova piattaforma di macchine MultiX continuerà come pianificato. Anche il settore Service proseguirà con tutte le sue attività senza cambiamenti».