La SoftBank Vision Fund ha deciso di investire 110 milioni di dollari nel sistema ideato da Energy Vault per lo stoccaggio di energia ricavata da fonti rinnovabili
LUGANO - Esattamente un anno fa, da Bill Gates in persona, erano giunti i complimenti per un progetto tutto ticinese di stoccaggio dell'energia. Il boss di Microsoft aveva affidato a Twitter i complimenti per il lavoro della una startup di Biasca, la Energy Vault. Che ieri è tornata agli onori delle cronache per l'investimento milionario (si parla di 110 milioni di dollari) ricevuto dalla SoftBank Vision Fund, al suo primo investimento nel settore delle tecnologie per l’accumulo di energia.
Il finanziamento permetterà così di accelerare la crescita e l’implementazione a livello globale della tecnologia sviluppata dalla startup, che permette l’accumulo di energia da fonti rinnovabili.
Cemento e gru per stoccare energia - L'idea della Energy Vault (dietro la quale c'è l'inventore svizzero, Andrea Pedretti) è tanto semplice quanto rivoluzionaria: invece di usare l'idroelettrico sfruttando acqua e dighe (non disponibili ovunque), la startup utilizza blocchi di cemento e gru.
Nonostante l'accoglienza positiva, Energy Vault ha scelto per il momento la strada del "basso profilo". «Faremo un annuncio ufficiale solo quando il progetto avrà raggiunto un livello molto significativo», ha dichiarato il CEO e co-fondatore Robert Piconi, sottolineando come questa strategia di PR misurata, sia voluta.
Un profilo che però potrebbe cambiare, anche in considerazione del fatto che l'intero mercato dello stoccaggio dell'energia ha aumentato significativamente la sua presenza nel 2019.
Tuttavia, la maggior parte di questi progetti utilizzano batterie agli ioni di litio e in genere si limitano a durate relativamente brevi. Al contrario, Piconi osserva che il sistema Energy Vault è in grado di fornire energia per periodi molto più lunghi.
Crescita significativa - Energy Vault ha registrato una crescita significativa dalla sua fondazione. Oltre alla stipula di un contratto con The Tata Power Company Limited annunciata di recente, il maggiore operatore energetico integrato dell’India, nel 2019 Energy Vault offrirà una dimostrazione della sua prima torre di accumulo da 35 MWh nell’Italia Settentrionale.
La società ha inoltre sviluppato un rapporto di collaborazione d’ampia portata con CEMEX (NYSE: CX) che include un accordo di collaborazione e sviluppo in ambito tecnologico con CEMEX Research Group AG (Svizzera) e un investimento da parte di CEMEX Ventures annunciato nel maggio del 2019. Quale ulteriore misura della domanda record di mercato e l’adozione imminente della tecnologia, Energy Vault ha stipulato degli accordi con clienti in quattro continenti.
Nell’aprile del 2019 Energy Vault ha ottenuto il premio conferito da Fast Company Idea destinata a cambiare il mondo (World Changing Idea Award) vincendo nella categoria Energia. La società è stata creata presso l’Idealab Studio, incubatore di tecnologie leader fondata da Bill Gross.