Cerca e trova immobili

BELLINZONALa capitale è “morta”: «Basta con le multe agli esercenti»

16.07.19 - 12:42
Presentata al Municipio un’interrogazione interpartitica contro l’ordinanza sui rumori molesti e inutili che «andrebbe aggiornata»
TiPress - foto d'archivio
La capitale è “morta”: «Basta con le multe agli esercenti»
Presentata al Municipio un’interrogazione interpartitica contro l’ordinanza sui rumori molesti e inutili che «andrebbe aggiornata»

BELLINZONA - Gli esercizi pubblici fanno fatica a sopravvivere e si vedono costretti a limitare la loro offerta oppure a chiudere. Bellinzona non ne è immune. E «i pochi esercenti rimasti attivi che offrono a una clientela più o meno giovane un intrattenimento anche musicale si vedono quotidianamente confrontati con l’incognita di ricevere delle multe».

Per questo motivo al Municipio è stata presentata un’interrogazione interpartitica che già nel titolo contiene una richiesta: «Più dialogo e meno multe». Il testo è stato firmato da Alessandro Lucchini (Unità di Sinistra / PC), Lisa Boscolo (Unità di Sinistra / GISO), Isabella Zanini (Unità di Sinistra), Ronnie David (I Verdi), Sabina Calastri (PLR), Andrea Cereda (PLR) e Fabio Käppeli (PLR).

All’Esecutivo cittadino viene domandato quale sia l’ordinanza sulla repressione dei rumori molesti e inutili in vigore dall’aggregazione e se il Municipio non ritenga di doverla aggiornare. Piuttosto che «passare direttamente a un’azione repressiva», si chiede inoltre se non sia «preferibile favorire il dialogo con gli esercenti».

Infine, una proposta: «Nell’ottica della Nuova Città, il Municipio non pensa di poter predisporre sul territorio comunale di alcune zone del centro e non, per cui siano facilmente ottenibile deroghe all'ordinanza?».

Entra nel canale WhatsApp di Ticinonline.
COMMENTI
 

Nmemo 4 anni fa su tio
.. a Berlino, per esempio: die Waldbühne; ovviamente con parcheggi e collegamenti pubblici a 360°. Vero, per un Municipio che pretende di fornire prestazioni di qualità, sarebbe sufficiente legger questo blog, le informazioni ci sono, gratis. Per dei "bambocci" che si fanno eleggere in CC c'è solo da sperate che finalmente "diventino adulti"!

beta 4 anni fa su tio
Risposta a Nmemo
Il problema é : - Chi li vota i ... bambocci ? -

beta 4 anni fa su tio
Una cinquantina di anni fa, nella piazza di un quartiere di Bellinzona, si tenevano alcune manifestazioni che a parte i soliti 4 gatti che tiravano mattino, non davano fastidio più di quel tanto. Poi sono arrivati i concerti con musica ben oltre il sopportabile e che un certo " sindaco " difendeva e consigliava ad alcuni abitanti di andare in ... montagna per non essere .... disturbati sic . In certi paesi e senza essere passati da una qualche università, si svolgono open air in luoghi fuori dai centri abitati e tutti contenti e nessuno che reclama .

Nmemo 4 anni fa su tio
Le leggi, al caso il rumore, è un'ordinanza federale. Leggi e leggine comunali non potranno mai omettere di sottostare al diritto superiore. Le leggi sono preparate da specialisti multi disciplinari che valutano, tra l'altro, la tutela della salute pubblica in conseguenze delle immissioni. La politica formalmente le approva, le leggi. Il Bersani di turno le DEVE solo applicare.

vulpus 4 anni fa su tio
Le leggi le fanno i politici, sopratutto anche per cercare il consenso elettorale. Ma chi mai si opporrebbe a una bella legge che garantisca il silenzio assoluto dopo le 19.30? Facciamo ridere anche i sassi. Le leggi sono fatte e possono essere cambiate o modificate. Il Ticino è diventato, grazie a chi sappiamo, un cantone poliziesco, dove la repressione la fa da padrona in tutti i campi. Ad ascoltare certi fanfaroni, dietro ad ogni cittadino ci dovrebbe essere un polotto ( salvo poi quando ce ne vogliono tanti, poi la qualità va un pò a male). Bellinzona ha sempre brillato poco nelle serate di divertimento, escluso il carnevale e qualche concerto. Una città che si riempie solo di... appartamenti vuoti.

Nmemo 4 anni fa su tio
Per mettere il “cappello alla proposte di violazione delle leggi dello Stato”, basta ricordare che per l’interrogazione formulata da giovani che della vita si occupano di fare le ore del mattino e baldoria, l’imput sia venuto dal vicesindaco e capo dicastero della sicurezza, il Bersani da Giubiasco, direttamente in tv. Si rammenta che per la sicurezza il Bersani ha firmato (gli hanno fatto firmare, i “margnifoni”), una missiva con comminatorie penali, indirizzata a suo padre, contitolare dell’impresa che porta la responsabilità per la discarica abusiva di Scarpapè. Si ricorda che per la sicurezza, in quel contesto, invece di procedere tempestivamente a far risanare, ha aspettato che un temporale estivo facesse scivolare a valle la discarica abusiva come budino. Si ricorda che il Bersani ha trattato da subito da sindaco il fatto e in fine, con la complicità della politica locale e delle autorità di vigilanza, ha portato a buon fine il mancato ricupero del costo dei danni di 7-8 cento mila franchi per danni prodotti da negligenze private, che restano oggi ancora a carico della comunità . C’è ancora qualcuno che si fida della sicurezza prospettata dal Bersani?

Tato50 4 anni fa su tio
Esco dal "seminato" perché il discorso si è esteso ai fatti di Giumaglio e alla violenza in generale. Leggo adesso su "20 minuti" il seguente titolo: IL CURRICULUM È DA VERI BULLI MA UNA MAMMA LI DIFENDE !!! Ecco dove sta il problema; con genitori simili si spiegano tante cose -;((( Passo e chiudo!!!!

Tato50 4 anni fa su tio
Mai detto questo o se tra le righe pensi che sia di quella opinione ti sbagli. Le feste e tutto il resto bisogna farle, anzi !! Forse quando succedono certi fatti una maggior severità da parte di chi ha la competenza e qui non parlo di Polizia, ma Procuratori e Giudici. Questo per salvaguardare il 99 % di chi va per divertirsi, magari con una bella sbronza come le mie ai tempi con il risultato di essere allegro in tutti i sensi -;))))) Chi alza il gomito ben sapendo di non essere in grado di gestire il suo comportamento meglio emarginarlo o se necessario chi di dovere usare i mezzi necessari per portarlo a più miti consigli. Il problema è che una volta lo si poteva fare, adesso sono "specie protetta" da quelli citati sopra ( non parliamo poi di certi cari genitori ) ;-((

anndo76 4 anni fa su tio
lo dico i titolari di locali e discoteche con i loro dati. che tra il bellinzonese e il mendrisiotto, gli stessi ragazzi consumano piu' alcol nel bellinzonese

Nmemo 4 anni fa su tio
@BP69 Le leggi contano, amico. Fattene una ragione, per pagare le imposte e per ricevere servizi di ordine pubblico da un Municipio purtroppo indaffarati alla sua visibilità che a una corretta amministrazione , alla faccia DI RETRIBUZIONI PROFESSIONALI DI 10O MILA FR L'ANNO.

anndo76 4 anni fa su tio
Risposta a Nmemo
probabilmente lei non ama i giovani, il divertimento, le novita' etc. diversamente si accorgerebbe che li NON c'e' vita...alle 8 deserto, tutti a nanna....vita molto triste

Bacaude 4 anni fa su tio
Risposta a Nmemo
Le leggi esistono e devono essere fatte rispettare. In tutti e due i sensi. Esistono orari di pubblico esercizio (che mi auguro vengano prima o poi dilatati) esistono limiti e misurazioni precise di decibel (che sareste sorpresi di sapere quanto elevate possano essere). Infine si può poi, come auspica l'articolo, dialogare con gli esercenti e fargli capire quanto sia importante ditarsi di doppie porte anti-rumore, filtri d'aspirazione, bicchieri in plastica (come in quasi tutte le città d'Europa), livelli di musica tollerabili dopo un certo orario e, perchè no, di collaborazione con la polizia nel segnalare gli elementi aggressivi verso le dieci e non all'una di notte. Tu mi dimostri buona volont? e io la smetto di tartassarti. Attenzione ad auspicare la pace per tutti. Senza giovani si può solo aspirare a quella eterna...

Nmemo 4 anni fa su tio
Risposta a Bacaude
Polcom di Bellinzona misura soggettivamente a orecchio. Capita di ritrovare rapporti redatti in modo difforme dalla documentata realtà dei fatti. Insomma non è affidabile e in qualche caso agisce con le fette di salame sugli occhi. A fronte delle prestazioni di qualità!

anndo76 4 anni fa su tio
Risposta a Bacaude
pienamente daccordo anche se non sono piu' giovane. ma totalmente fiducioso nei giovani che devono essere il nostro futuro. se no, come scrivi, qui rimangono solo campisanti e ultra 70enni

matteo2006 4 anni fa su tio
Risposta a Bacaude
Greta avrebbe da ridire sull'uso dei bicchieri in plastica. ;-)

BP69 4 anni fa su tio
Signor Nmemo, il centro è di tutti, anche di chi non ci abita e paga le tasse. Chi non vuole rumore, si sposti in periferia. Questa situazione sgradevole l’abbiamo per colpa degli intolleranti come lei. Gente vecchia che è al mondo solo per rompere i maroni al prossimo!!!

Mattiatr 4 anni fa su tio
Risposta a BP69
Per un minimo di vita devi cercare in periferia. La situazione se ci pensi è parecchio ridicola, in tutte le città si vive in periferia e si va in centro (con la metro) per i servizi e il divertimento. In Ticino per trovare degli eventi a portata di lavoratore (sotto i 200 franchi di ingresso) devi andare in valle di Blenio. Diciamo però che non tutti sono disposti a fare 100 km per una festa, e le valli non attirano giovani come altri posti (ZH). Diciamo che dopo 10 volte che un ventenne va nelle discoteche zurighesi all'undicesima ci resta. Come faranno gli intolleranti anti musica a prendere il pane in pensione se il commesso che glie lo vende è scappato oltre Gottardo?

Nmemo 4 anni fa su tio
Specie di deputati che hanno promesso solennemente fedeltà alla Costituzione e alle leggi, vi siete uniti nel partito trasversale degli anarchici? Per chiedere di violare legalmente le leggi dello Stato?

centauro 4 anni fa su tio
Risposta a Nmemo
Magari non violare le leggi ma renderle più a portata dei cittadini......la città deve essere viva non un cimitero!

Nmemo 4 anni fa su tio
Risposta a centauro
Lei conosce sia la L edilizia, sia L sugli esercizi pubblici. Quando si hanno licenze edilizie conformi alle leggi, non si determinano turbative. Prima di un’ennesima “pagliacciata”, ci si doti di spazi idonei atti per tali eventi. Il diritto alla quiete inizia laddove termina il diritto a emettere rumore. O vuole mettere in discussione lo stato di diritto?

centauro 4 anni fa su tio
Risposta a Nmemo
Le regole ci sono sempre state e vanno rispettate, io penso che col passare del tempo, grazie ai soliti vegliardi influenti sulla politica e istituzioni, queste sono diventate via via più restrittive perché il tal avvocato abita lì vicino, il medico vive vicino la piazza, il tal signorotto sta troppo vicino a quel locale, ecc ecc......che tristezza!!! un certo buon senso non guasta, un poco di tolleranza ci vuole, altrimenti avremmo delle città di depressi prossimi al suicidio!!!!!

anndo76 4 anni fa su tio
tutto il ticino, a partire da chiasso in su' e' troppo vecchio...di mentalita', di idee, di paura a cambiare, di avere giovani etcetc. non a caso il credit suisse ha giaì costruito ( vedi chiasso) quartieri di appartamenti nuovi con negozi, centri medici etc per TERZA ETA'. difficile che sbagliano investimenti....sanno che qui sara' solo la terra degli anziani...da spolpare ovviamente.

centauro 4 anni fa su tio
Risposta a anndo76
La tendenza è proprio questa.

Dioneus 4 anni fa su tio
Il Ticino pare sempre più un quartiere-dormitorio anni Settanta

Tato50 4 anni fa su tio
Ma se hanno la "spiaggetta " ! -;))))

Loll 4 anni fa su tio
Cambiate capitale oramai bellinzona è defunta. Dovrebbero chiamarla la città dei vecchi e dei caga ca.....

Tato50 4 anni fa su tio
Risposta a Loll
Conforme al tuo Nik ;D

andrea28 4 anni fa su tio
matteo2006 tu sarai pure educato, ma se il problema è emerso, in tutte le città del mondo (noi non siamo l'ombelico..) un motivo ci sarà. Non abito in centro e non ho di questi problemi, ma posso capire gli altri. Il mondo è cambiato, la volete capire? Al lavoro ti tartassano, in auto devi avere le antenne o ti blindano, la tele martella con tragedie, i vicini non aspettano altro che rompere le scatole) invece di invitarti per il caffè).. La gente non ne può più e quando arriva a casa vuole solo un po' di calma, non ubriaconi che sbraitano sotto la finestra. È troppo complicato da capire? La soglia di sopportazione è più bassa di una volta. E poi i giovani ormai e ne fregano di uscire, preferiscono i social.

elvicity 4 anni fa su tio
Risposta a andrea28
hai ragione in tutto andrea28 ... non se ne può più

Mattiatr 4 anni fa su tio
Risposta a andrea28
Basta saper capire che per ogni posto hai vantaggi e svantaggi, in centro a una città non puoi pretendere calma e tranquillità. Se vuoi vivere mite, con i vicini che non rompono ma ti invitano a grigliate e a pause caffe ti consiglio di raggiungermi in uno dei paesi delle alte valli. So che la prenderai come una battuta ma sono serissimo, con mezz'ora di macchina riesco a godermi le serate e quando c'è la festa di paese non mi passa nemmeno l'idea di rovinarla per lo stress. Riguardo ai giovani attaccati al natel che non escono ti invito ad aprire gli occhi. Buona giornata.

matteo2006 4 anni fa su tio
Risposta a andrea28
Come dice bene Mattia uscire dal centro e andare nelle valli. Io abito a 15km da bellinzona 20 minuti di auto, ho tutto e la sera l'unica cosa che sento in terrazzo sono i grilli. Mettiamo anche il caso del silenzio stile città abbandonata che la gente pretende in centro ma ti dico solo l'aria che respiri nel centro di Belli è deleteria basta uscire pochi minuti e senti la differenza. Il centro città è fatto per vivere il momento non per starci a vivere specialmente se hai una famiglia. I media ci borbardano (tio non fa eccezione) e lo fanno di proposito, mantenere alto il tasso di paura nella popolazione aiuta a mantenere il controllo su di essa.

miba 4 anni fa su tio
Mah...veramente al sottoscritto sembra che questo sia un po' in tutto il Ticino, alias che ad ogni iniziativa per cercare di ravvivare un po' questo paese di morti viventi (detti anche zombie) arrivano puntualissimi i bastoni tra le ruote...

Lore62 4 anni fa su tio
Bellinzona come altre città pieni di bigotti bacchettoni...chiudere i locali notturni e aprire case anziani che rendono di più! dopo le 8 c'è il "coprifuoco" quindi tutti a nanna! Qualità della vita (e riposo) al TOP! XD

Tato50 4 anni fa su tio
Risposta a Lore62
Si perché uno di 18 anni va in una casa per anziani. Non lamentarti se le fanno, magari un giorno serviranno anche a te -;(((

Lore62 4 anni fa su tio
Risposta a Tato50
Ciao Tato...non hai colto l'ironia... Andrea 28 ha esposto i motivi per il quale (specialmente da noi) le città diventano un "mortorio", (lavoro-nanna-lavoro). È la qualità della vita che avanza...XD I 18enni pieni di vita e voglia di divertirsi dopo il lavoro, non sanno dove andare, e di certo NON vanno a nanna alle 8! ;-))

centauro 4 anni fa su tio
Risposta a Tato50
Il suo commento è in senso ironico.

Tato50 4 anni fa su tio
Risposta a centauro
A volte faccio fatica a capire la differenza ;-)) Comunque, come vedi è stato chiarito tutto ;-))

Tato50 4 anni fa su tio
Risposta a Lore62
Scusami ma in fondo investire per gli anziani non è sbagliato-;)) Non tutti sono disposti a sacrificarsi per tenere a casa un parente. Il problema di certi diciottenni lo abbiamo visto a Giumaglio dove il "branco" ha colpito rovinando la vita di un loro coetaneo. Per colpa di questa gentaglia non si farà più nulla negli anni a venire a discapito dei 500 presenti pacifici. Se devo scegliere tra una città morta o un morto in città opto per la prima. Che belli gli anni 70/80 e i sabati passati alla "Piana" di Sementina con i The Rocas-;)) Qualche "scimmietta" , qualche "cuccata" e la violenza questa sconosciuta-;))

anndo76 4 anni fa su tio
Risposta a Tato50
non e' sbagliato neanche investire sui giovani...che dovrebbero ripopolare il ticino e assistere , un domani , anche gli anziani no ? ma come scrivono in molti qui nanna alle 8. poi quelli piu' deboli si ammazzano di alcol, droga etc...alterntive non ce ne sono qui per loro. bel paes....

matteo2006 4 anni fa su tio
Risposta a Tato50
Non è come darla vinta ai farabutti facendo così? inteso chiudere i carnevali o manifestazioni? non è forse anche la via più facile da percorrere? il morto può esserci anche se grigli un cervelat a casa purtroppo.

Tato50 4 anni fa su tio
Risposta a anndo76
Infatti, punto su quei 60 giovani che invece di far vacanza fanno volotariato a Olivone per far star bene gli anziani e i diversamente abili. Dalla quotidianità li fanno giocare e divertire dandogli ancora la voglia di sorridere ( vedi Quotidiano di ieri sera ). Non punto su quelli che alle 3 del mattino, sbronzi e fatti, si divertono a urlare, spaccare bottiglie, pisciare sulle porte delle abitazioni e poi vanno a letto fino alle 20 di sera. Onore ai primi;D

anndo76 4 anni fa su tio
Risposta a Tato50
be' non farei di tutta un erba un fascio....mi sembri un po' estremista. ci sono giovani che vogliono ballare, sentire un concerto etcetc. non demonizziamo tutto e tutti. sono un po' i metri di misura della gestapo se no'...

centauro 4 anni fa su tio
Risposta a Tato50
Devo dire che ho fatto anni, e ancora adesso che ne ho 49, in giro per locali a tirar notte tarda, fuori da un locale dentro a un altro, poi in giro in auto senza meta, serate partite male e annoiate si sono concluse alle 5/6 del mattino con imprevisti divertimenti arrivati per caso.......consumo medio: una o due birrette, mai fatto incidenti, mai avuto problemi.

Tato50 4 anni fa su tio
Risposta a Mattiatr
Io ai bei tempi del Rabadan, quando si ballava ancora al Cinema Forum e in locale adiacente, partivo il sabato sera e tornavo a casa il martedì. Mia madre, pace all'anima sua, aveva gli occhi fuori dalle orbite la prima volta che è successo. Non c'era il natel per avvisare. Poi con il tempo si è abituata. L'auto era posteggiata per 4 giorni in Piazza del Sole-;))))))

matteo2006 4 anni fa su tio
Risposta a Mattiatr
Alloraaaaa cosa non va della musica anni 70 80? ;-) In difesa di Stayin alive dei Bee Gees per me è un motivo sufficiente per farmi bannare da tio postando un link e la devi ascolare tutto senza pause. ahahaha https://www.youtube.com/watch?v=iz_bL7pEghs Buona ascolto.

Tato50 4 anni fa su tio
Risposta a anndo76
Ma allora non leggi bene quello che scrivo, non solo a te ma anche a altri. Per me il discorso è chiuso a parte affermare che ai miei tempi non si andava a ballare con il coltello in tasca. C'erano le liti ma si limitavano a qualche ceffone ben dato. Non ne avevi sei che, sebbene fossi a terra, ti massacravano a pedate . Ribadisco per l'ultima volta che la parte "sana" dei giovani è la maggioranza. Un'altra cosa e poi chiudo , c'era il rispetto per la divisa. Ora anche i genitori proteggono certi elementi. È la triste realtà. Ciao

matteo2006 4 anni fa su tio
A me rimane ancora sconosciuto il motivo concreto per il quale a Bellinzona si è arrivati a questa situazione; perchè si possono fare delle manifestazioni solo a numero chiuso.... possibilmente silenziose della durata massima di 32 minuti e mantenendo una distanza di 15km da dove sono residenti certi personaggi che abitano il centro?

moma 4 anni fa su tio
Risposta a matteo2006
I motivi potrebbero essere Damiano, Giumaglio, Rabadan e altri ancora. Per dire, purtroppo per colpa di certi personaggi che approfittano di eventi festosi per sfogarsi malamente, la tendenza è questa, anche perché la sicurezza costa eccome costa.

anndo76 4 anni fa su tio
Risposta a moma
non a caso a bellinzona in particolare c'e' l'abuso di alcol piu' diffuso in ticino....poveri ragazzi. tutto vietato, niente tollerato. ma 18anni si hanno una volta sola...poi non ci si lamenti se vanno in italia, oltralpe etc

matteo2006 4 anni fa su tio
Risposta a anndo76
Lo affermi con dati certi o è un sentito dire? (domanda seria)

andrea28 4 anni fa su tio
Pensare di poter risollevare le sorti degli esercizi pubblici semplicemente dando la possibilità a 4 irriducibili di rompere le scatole a chi lavora e ha il diritto di riposare è tipico di chi non è in grado di capire cosa succede. Le mode cambiano, cercate i giovani? Li trovate all'isola dei famosi o su facebook, impegnati a postare l'ultimo panino trangugiato da soli, non hanno il tempo di trovarsi con gli amici. Quelli che hanno ancora voglia di incontrare gente sono abbastanza educati da capire che si è fatta una certa...

matteo2006 4 anni fa su tio
Risposta a andrea28
Abiti in centro e pretendi che ci sia il silenzio è come abitare sulla tangenziale di Milano e lamentarsi del traffico. Ho abitato 30 anni in centro e se dico in piazza nosetto è abbastanza centro direi, i miei genitori abitano ancora li, non ci si è mai lamentati quando le persone si comportano civilmente ma questo può succedere anche fuori dai centri. E se uno vuole stare fuori fino alle 4 alla clava e lo faccio anche io se mi gira di farlo quando esco non sbraito ma ciò non vuol dire che il primo che sbraita devi bloccare una città. Che poi guarda caso i locali erano li da ben prima di certi personaggi che si lamentano, io ero li prima dei locali e prima di queste persone sono ancora vivo dopo 30 carnevali con i vetri che tremavano e ora abito in campagna forse è il caso che lo faceste anche voi. Si poi dopo lamentiamoci che i ragazzi sono lobotomizzati davanti alla tele e il quoziente intellettivo è sotto le scarpe.

anndo76 4 anni fa su tio
Risposta a andrea28
scusa ma oltre a bellinzona non hai visto altre citta' ? milano, zurigo,parigi,londra.....da come scrivi credo tu non sappia come funzioni il mondo....poi non sisperare se non troverai piu' giovani nel cantone dimenticato da dio e tot depresso....

Tato50 4 anni fa su tio
Risposta a matteo2006
Più chiaro di così -;))) Poi Piazza Nosetto e dintorni è nota per eventi non da poco che si protraggono anche durante la notte. Certo non son tanti ma credo che chi ci abita o ci ha abitato per quei giorni hanno sopportato. Poi, se non erro, uno grosso si è spostato a Lugano proprio per problemi di orari ristretti ! Ps : Zoccolino kaput un'altra volta; certo che con un affitto di 9700 franchi al mese, vista anche l'ampiezza del locale, manco mi faccio dare la chiave. Con certi affitti altro che morire la città quando nei dintorni ci sono raduni più o meno regolari in ogni dove!

centauro 4 anni fa su tio
Risposta a matteo2006
Pienamente d'accordo!

Mattiatr 4 anni fa su tio
Risposta a matteo2006
Vorrei aggiungere altro, ma non so cosa.

centauro 4 anni fa su tio
Risposta a Tato50
Magari se certi locali fossero presi da personaggi legati alle mafie riuscirebbero a tenerli aperti anche con questi affitti!!!

Tato50 4 anni fa su tio
Risposta a centauro
Ahahahah, mamma mia, quasi 10'000 franchi al mese per un posto di 90 mq. O fai i prezzi da "carta oro" o sei morto. La tua idea forse permetterebbe anche di pagare di più ;-))

matteo2006 4 anni fa su tio
Risposta a Tato50
Il proprietario non è certamente un falco nell'imprenditoria, aveva per le mani una miniera d'oro adesso solo fallimenti e continui cambi di gestione del locale e non ci vuole nostradamus per capirlo. Mai più entrato, e sinceramente non ho mai più guardato cosa hanno fatto sopra e come viene gestito lo stabile.

Tato50 4 anni fa su tio
Risposta a matteo2006
Non capisco perché quando c'era Zirpoli funzionava e gli altri dopo tre mesi mettono la chiave sotto il tappeto. Come dici tu il proprietario poteva anche essere un po' meno ingordo; meglio guadagnarne per esempio 3000 che aver il locale vuoto. Visti i precedenti mi sa che aperto non lo vedremo più ;-))

Bacaude 4 anni fa su tio
Non sono certo un frequentatore di locali notturni ma ritengo che la vita sociale di una cittdina passi anche da lì. Una parte della città vuole vivere anche di notte, che piaccia o meno. Chiedere ai giovani di trovare punti d'aggregazione e poi ostacolarli ogni volta per: musica alta, rumore, schiamazzi, littering ecc. forse è un pò contraddittorio. Insegnamo loro (e anche ai meno giovani) come tenere un comportamento adeguato ma diamogli la possibilità di trovarsi e socializzare dal vivo che, con le abitudini che vengono avanti, se ne sente davvero il bisogno. p.s. Di notte non si deve aver paura se c'è molta gente in giro ma quando non si vede un'anima...

centauro 4 anni fa su tio
Risposta a Bacaude
Bellissima la frase finale, è tua o l'hai ripresa?
NOTIZIE PIÙ LETTE