La 41esima edizione prenderà il via venerdì prossimo. Alla serata d'apertura sarà presente anche la presidente del Nazionale Marina Carobbio
SOLETTA - Da venerdì a domenica, Soletta sarà per la 41esima volta la capitale letteraria della Svizzera. Oltre 70 autori e traduttori, tra cui diversi italofoni, presenteranno le loro opere alle Giornate letterarie. Come da tradizione si alterneranno letture, dibattiti e atelier di discussioni.
Gli autori presenteranno le loro ultime pubblicazioni, dominate anche stavolta dalle opere in tedesco di scrittori quali Lukas Hartmann, Milena Moser, Martin R. Dean e Heinz Helle. Voce in capitolo avranno anche opere letterarie in francese, romancio e in italiano.
Tra le presenze italofone da segnalare: i ticinesi Fabio Pusterla ("Cenere, o Cenere", Edizione Marcos y Marcos, 2018), Andrea Fazioli ("Succede sempre qualcosa", Edizioni Casagrande, 2018), Laura Di Corcia ("In tutte le direzioni", LietoColle, 2018), Fabio Andina ("La pozza del Felice", Rubbettino editore, 2018) e Andrea Bianchetti ("Gratasoglio", Edizioni Sottoscala, 2019), nonché gli italiani Raffaella Romagnolo ("Destino", Rizzoli 2018) e Michele Rech ("Macerie prime e Macerie prime - Sei mesi dopo", Bao Publishing, 2018). Da segnalare pure i momenti dedicati alle traduzioni, con il ticinese Pierre Lepori tra i protagonisti.
Alla serata d'apertura venerdì sarà presente pure la presidente del Consiglio nazionale, la ticinese Marina Carobbio.