Pur senza rinunciare completamente alle decorazioni natalizie, Canobbio ha deciso di risparmiare per devolvere fondi ad associazioni benefiche
CANOBBIO - Un’iniziativa votata alla sobrietà, ma che sposa appieno quello che è lo spirito natalizio. Anche quest’anno il Comune di Canobbio ha infatti deciso di rinunciare, pur non completamente, alle luminarie eccessive «e a volte pure un po’ kitsch», tipiche delle Festività e che in questo periodo si possono notare praticamente ovunque nel nostro cantone.
«Oltre ad alimentare l’inquinamento luminoso - fanno sapere dal comune del Luganese - questi addobbi non creano quell’atmosfera di raccoglimento e festa che dovremmo avere nel periodo natalizio». Per il secondo anno dunque niente eccessi. Solo alcuni alberelli lungo la via principale del Paese, che dalla zona residenziale porta alla chiesa parrocchiale.
L’anno scorso l’iniziativa aveva permesso di risparmiare 6’000 franchi. Soldi che erano stati devoluti a quattro associazioni o fondazioni benefiche che hanno persone di riferimento che risiedono a Canobbio. E anche quest’anno il Comune intende procedere in questo senso.