Cerca e trova immobili

LUGANOQuel che resta del Maghetti notturno e festaiolo

06.09.18 - 07:03
Con la sua nuova anima "shopping" il Quartiere mette una pietra tombale sul triangolo del divertimento che fu. Ora si apprezza il silenzio
Tipress
Il Maghetti ieri sera
Il Maghetti ieri sera
Quel che resta del Maghetti notturno e festaiolo
Con la sua nuova anima "shopping" il Quartiere mette una pietra tombale sul triangolo del divertimento che fu. Ora si apprezza il silenzio

LUGANO - Il Maghetti mette una croce sul divertimento notturno. Son scelte, ma l’apertura di nuove attività commerciali, presentata ieri dai proprietari del Quartiere, sembra anche un modo per voltare definitivamente pagina su quello un tempo che era il triangolo della movida cittadina. «Fa più rumore un albero che cade rispetto ad una foresta che cresce» ha commentato Alberto Montorfani, segretario della Fondazione Maghetti, la cui vicinanza alla Chiesa cattolica non è un mistero.

Se la ricrescita allude all’impronta diurna di “shopping center” che di sera lascia spazio a chi abita in tranquilli appartamenti, la quercia che si schianta al suolo pare rimandare all’ultimo dei Mohicani, il ristorante-bar Etnic, che a fine giugno ha alzato bandiera bianca. Oggi resiste il Just Cafè, che però è ormai Piazza Indipendenza. «La città ha spostato i suoi baricentri»  commenta David Camponovo, creatore della ventennale rivista Ticino by Nigth & Day (e il “Day” è un’aggiunta recente che spiega pure i cambiamenti). «Il Maghetti - prosegue il promoter dello svago - faceva parte di quelle zone dove tantissimi giovani la sera trovavano la risposta alla domanda: cosa faccio? Non posso che ricordare con entusiasmo l’Etnic che fu. Ma lì vicino c’era anche il Movie ed era un locale straordinario. Entrambi luoghi di ritrovo che facevano triangolo con la discoteca che allora si chiamava Prince».

TipressIl Bar Etnic nel 2003

Al posto del triangolo del divertimento che fu oggi regna il silenzio che i proprietari del Maghetti sperano di rompere, ma non troppo, col turismo degli acquisti. Al posto della musica e dei capannelli di ragazzi vocianti si auspica il viavai di chi cerca un tavolino per consumare una brioche, dopo aver comprato qualcosa o essersi rifatto il trucco in un negozio di estetica.

Ma sarebbe un errore pensare che i giovani si sono semplicemente spostati altrove dal Maghetti che fu (anche perché il Quartiere non si è spento oggi, ma era da tempo in agonia). «L'intrattenimento a Lugano c’è - sostiene Camponovo -. Ma è meno di massa e si è disgregato in tantissime proposte. Ad esempio, d’estate, il Mojito, oppure locali che per un periodo sono di moda e poi si passano il testimone, forse grazie ad esercenti che hanno preso la palla al balzo aprendo fino alle 2. Tra i tanti Glass Cafè o Trinity Irish Pub. Giusto per dare dei nomi. O l'innovativo Fermento. In centro il fenomeno apero-discoteca è comunque tendenzialmente diminuito».

E così alla fine i migliori interpreti della Nuova Lugano restano forse quelli del Maghetti: «Questa zona gode di una qualità importante: il silenzio» ha detto Giuliano Tallarini.

Tipress
Entra nel canale WhatsApp di Ticinonline.
COMMENTI
 

dan007 5 anni fa su tio
negli anni 80/90 c’era poco e niente alla fine della serata si finiva a campione d Italia per fare le 5/6 del mattino altrimenti un postribolo per mancanza. Di risorse femminili nei locali ma comunque appena la pula ti beccava in giro alle 3/4 del mattino ti chiedeva cosa facevi in giro una volta ero nel parcheggio a limonare mi hanno spianato le torcie in faccia e mi hanno invitato a sloggiare oggi è molto più cool

dan007 5 anni fa su tio
Non saprei personalmente avrei dato al quartiere un altra impronta la possibilità di isolare il piano terra dagli appartamenti con delle vetrate stile pozzo di luce e anche le entrate principale per ottenere un luogo riscaldato l’inverno e climatizzato d’estate agendo anche sull insonorizzazione degli appartamenti sopra con un polo gastronomico di qualità in alternativa alla manor style eat Italy in Italia con prezzi corretti et pigioni proporzionali alla CA con un comitato di esperti per rendere questo polo attrattivo con animazioni culinarie a celo aperto atelier di cucina sopratutto la sera con dei prodotti slow food di qualità in vendita nelle boutique all’uscita principale. Un esperienza globale con specialità del mondo selezionate e proposte alla clientela con la scelta di sedersi in mezza a un mercato fatto di colori sapori che fanno viaggiare i sensi

matteo2006 5 anni fa su tio
A me la Svizzera e il Ticino piacciono, non sarò sicuramente uno di quei pensionati in qualche villetta anonima in spagna o qualche altra località "esotica" mi tengo il freddo il caldo umido le montagne e "la mia casa" è qui perché ci sto bene; che poi mi mancano ancora 30 anni quindi con calma ci penserò su a tempo debito. :-) Comunque a me pare si stia esagerando ogni volta la solita solfa che in ticino non c'è niente da fare, è un mortorio e qui e la e su e giù. Le attività ci sono eccome, non è un bar o una discoteca chiusa che fa mortorio un cantone. Ogni week end specialmente adesso in estate c'è un festival, e dico almeno uno ma ce ne sono almeno 2-3 per week end di ogni genere e tipo. Piuttosto la gente non ha voglia di spostarsi 10 metri fuori dall'uscio di casa, ha voglia di bere e sa che è un problema perchè poi chi guida scaricando la colpa sulla polizia che fa controlli. Certo comprensibile uno prende il bus in buona parte del comprensorio di Lugano arriva in centro in 20 minuti si fa la serata anche tutta la notte e torna a casa sereno con i mezzi. Se invece devi spostarti in Valle Maggia o Gambarogno o che diventa un problema ma solo un problema personale e di comodo. Giusto per dire Sabato 8 settembre su TIO agenda ci sono 38 eventi io non li ho fatti passare ad uno ad uno ma ci sono diversi concerti e altri eventi. Concludo poi con l'articolo di qualche settimana fa dove uno studio o sondaggio diceva che la gente non ha più voglia di andare in discoteca e preferisce stare a casa riposare e fare attività fisica il giorno dopo; be i tempi cambiano la gente pure e il mondo si adegua oltre che ad essere piccolo per andare in discoteca prendi e ti sposti per una sera.

sedelin 5 anni fa su tio
Risposta a matteo2006
vero, di attività e manifestazioni é pieno il ticino. ma qui si parla del QUARTIERE MAGHETTI, dove prima andavi a fare le spese e a ristorarti, mentre oggi é un deserto squallido, con la maggior parte delle saracinesche abbassate. non c'è più il reformhaus, il negozio beldona, quello di abbigliamento multicolore, il ristorante etnico, ecc. il luogo é diventato un corridoio morto!

matteo2006 5 anni fa su tio
Risposta a sedelin
morto un papa se ne fa un altro.

sedelin 5 anni fa su tio
Risposta a matteo2006
al maghetti non c'é papa, c'è il deserto! ma vedo che fatichi a capire...

siska 5 anni fa su tio
...e ti dirò di più se oggi potessi (non posso permetterlo per xxx motivi familiari) me ne andrei da questo cantone e questo cantone non mi piace più da tanto tempo anche a causa della politica litigiosa che vuole sempre farla franca con i soldi pubblici e la cosa grave che promette quando c'é la processione della "campagnola" poi non li vedi e non li senti più salvo a sorpresa! Politici che sembrano fatti di cera. Un cantone strapieno di frontalieri e ora sono troppi! Non é colpa loro ma é esclusivamente colpa di una politica nostrana.

siska 5 anni fa su tio
Hai ragione caro Magrau, ma consentimi e tu lo sai molto bene che il ticino ha un grosso problema: MENTALITÀ. Il ticino é diventato misero perché abbiamo un alto tasso di svizzeri e residenti in disoccupazione/assistenza, un carovita alo come in tutta la svizzera ma in ticino il carovita diviene altissimo perché circolano dei salari ben al di sotto della media svizzera. Non parliamo del prosciugamento dei nostri salari perché la maggior parte dei nostri salari se ne va via per foraggiare le casse malati, affitti per nulla confacenti alla realtà, imposta di circolazione + targa molto al di sopra della media svizzera, supermercati che da quest'anno hanno aumentato pian pianino i prezzi (sono un'acuta osservatrice e mi "visto" tutti i prezzi correnti) poi mettiamoci la ciliegina sulla torta= politica allo sbando, litigi continui in politica (ognuno vuole tenersi la propia fetta), i benestanti preferiscono investire in altre cose e voilà il gioco é fatto se non strafatto di incongruenze non da poco. Forse mettiamoci pure che la mentalità e i tempi sono cambiati.....

streciadalbüter 5 anni fa su tio
Da ragazzo andavo al lascito Maghetti che era l`Oratorio ,con cinema annesso e campo di calcio( dove giocava la Libertas).Qualcuno mi puo`spiegare come mai é diventato quello che é adesso: e i Maghetti cosa dicono( se ci sono ancora)?

sedelin 5 anni fa su tio
Risposta a streciadalbüter
credo che sia una questione di...SOLDI. siamo nel periodo maledetto dove abbiamo tutto e il superfluo ma abbiamo perso il vero senso della vita.

cacos 5 anni fa su tio
Risposta a sedelin
condivido al 100

Nicklugano 5 anni fa su tio
Questa zona gode di una qualità importante: il silenzio. Che scoperta Tallarini, è il silenzio del vuoto ! Dato che altri inquilini che pagano i vostri affitti stratosferici, per forza bisogna trovare quelli che vengono da fuori: tanto, fra qualche mese vi lasceranno la chiave sotto lo zerbino, come tanti altri in questi ultimi anni.

Dioneus 5 anni fa su tio
Se Dio vuole, tempo tre mesi e sarò con la famiglia a vivere in Italia, dopo quasi 40 anni di vita (?) in Ticino. Al di là del costo della vita in sé, spropositato per l'offerta di qualità della stessa tra spese strangolatrici e inquinamento soffocante, non voglio che i miei figli continuino a crescere in questa landa. Ci si lamenta tanto che i ragazzi oggi stanno allo smartphone, fumano e bevono, ma le alternative?

mats70 5 anni fa su tio
Risposta a Dioneus
Ma perché aspettare? Parta subito se le fa così schifo dove ha mangiato per 40 anni!

F/A-18 5 anni fa su tio
Risposta a Dioneus
Tanti auguri, molti la pensano come lei e non solo gente che è venuta in Svizzera per fare una vita di sacrifici contribuendo a fare ricco questo paese, tanti ticinesi vanno o stanno pensando di andar via, proprio perché qui si lavora, si paga e si tace, non è propriamente una vita appagante, quindi capisco la voglia di godersi in santa pace i suoi sacrifici, le faccio i miei auguri.

sedelin 5 anni fa su tio
Risposta a mats70
ha scritto che parte TRE MESI. il suo é un sarcasmo becero!

Dioneus 5 anni fa su tio
Risposta a mats70
Oh toh, devo avere incontrato un patriota errante :) ho mangiato e pagato le tasse come lei, presumo e spero, quindi la morale la faccia ad altri :)

sedelin 5 anni fa su tio
Risposta a sedelin
*fra. "il suo"= riferito a mats70

ratpics 5 anni fa su tio
Hahaha!! A quando il ‘Deambulator-Sharing’ ??, comodi e pratici deambulatori per anziani posizionati qua e la per la città (parlo a livello cantonale) che si possono prendere inserendo la tessera AVS negli appositi spazi e riconsegnarli in altri punti delle città! Il Ticino sta diventando come il Ballemberg, ma non con gli stabili bensì con gli abitanti.. :-)

gambalegno 5 anni fa su tio
E l’inizio della fine del centro città... chi farà vivere i bar (caffè, pranzo, aperitivi) durante le giornate? Certamente non i clienti dei negozi. Grazie alla politica della città, quella di spostare a cornaredo tutti gli uffici pubblici, che di pari passo faranno spostare anche i privati, il centro città sarà un deserto perché i turisti (degli acquisti) li avremo se caso solo qualche mese all’anno e non saranno sufficienti a far vivere i locali... aspettiamoci quindi molte altre chiusure grazie ai nostri politici!

KilBill65 5 anni fa su tio
Risposta a gambalegno
Non voglio proteggere i politici che hanno contribuito a Lugano nel quasi disintegrare la citta', ma da noi e' un problema di mentalita'. Alla sera nei mesi invernali si tappano tutti in casa!!....In altre citta' ad es. come Milano, Roma, Parigi Barcellona ecc. la sera tutto l'anno con locali e piazze sempre affollate.....E un' altro mondo che non possiamo paragonare al nostro.

sedelin 5 anni fa su tio
Risposta a KilBill65
e zurigo, a pochi km da qui.

dilandog 5 anni fa su tio
La desolazione e lo sconforto, non abbiamo più niente. Grazie a tutte le persone che per i giovani fanno sempre qualcosa di buono, CHIUDERE TUTTO, così avremo una società dove per divertirsi bisogna andare altrove, così al posto di far girare l'economia diventeremo un cimitero, proprio come vuole la Chiesa e lo Stato Polizia!! Fate qualcosa.... io non voglio dirlo... mi viene il nervo... ma questo punto.... MOLINARI sveglia e fate qualcosa per questa comunità di rimbambiti, stolti e vecchi dentro!

mats70 5 anni fa su tio
Risposta a dilandog
Molinari??? Quelli vivono a scrocco da sempre e soprattutto non hanno proprio nulla da insegnare

MAGRAU 5 anni fa su tio
Risposta a mats70
Sbagliatissimo caro mio e te lo scrive uno che tanti anni fà partecipava. Mai scroccato nulla, gente seria e con una montagna di idee e voglia di fare. Non un Minicipio un Cantone di allora SORDO - CECO e MUTO

Monello 5 anni fa su tio
...tra due anni ..saranno di nuovo chiusi e gli imprenditori avranno ulteriori debiti sulle spalle !!

MAGRAU 5 anni fa su tio
Risposta a Monello
Io ci scommetto un gruzzolone e sono sicuro di vincere. Chiuderanno presto anche prima di 2 anni.- Basta fare 2 conti semplici. Affitti - Corrente - Stipendi - Contributi - Debiti arredo ecc. ecc. se hanno per esercizio 500'000 CHF da buttare resitono 24 mesi altrimenti........ Per funzionare dovrebbero incassare giornalmente 1'100 CHF giorno per 260 giorni anno per avere 286'000.- CHF minimi con i quali far fronte a tutte le spese e forse ma dico forse un paio di stipendi. LA mghetti nel 2018 - 2019 lavorando dalle 10:00 alle 17:00 ( prima e dopo non ci passa nessuno ) MA FATEMI IL PAICERE HAAAAAAAAA IL GILEZ fortato gigante HAAAAAAAAAA Scusate IMPRENDITORI ma non riesco ..... non posso...... ci provo...... mmmmmm dio che ...... HAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAA

Mac67 5 anni fa su tio
Mia riflessione personale: il “Maghetti” è proprietà della chiesa, dopo GDP , altro risultato catastrofico, ha troppi soldi e gestisce le proprietà in modo assurdo! . Il “maghetti” per essere rilanciato dovrebbe dare gli spazi gratuitamente e prendere una percentuale degli utili ... forse così potrebbe ritornare a vivere... non con affitti assurdi, che oggi nessuno è disposto a pagare. Ma si vede come agli amministratori, non interessa se sia vuoto o occupato... tanto hanno altre entrate.

lügan81 5 anni fa su tio
Non é un filo in contrasto con il tentativo di rialzare la via nassa?... Il maghetti strategicamente come centro della movida era perfetto, pedonale e spazioso.. D'altronde non era lo scopo primario del maghetti fare un luogo di ritrovo?... Va a capire la chiesa..

Frankeat 5 anni fa su tio
Sono passato proprio ieri dal Maghetti e ho notato che almeno la metà delle vetrine sono desolatamente vote... ma silenziose

Um999 5 anni fa su tio
Ora si apprezza il silenzio? Così nel titolo dell’articolo! Questo basta per non leggere più niente. Stiamo parlando del cuore pulsante di una città (il centro) non del cardiocentro che si esige silenzio e rispetto per i degenti. Poi si lamentano che il turismo non funziona, provate a domandare a chi vende bare, forse la risposta finale sarà diversa in positivo.

KilBill65 5 anni fa su tio
Ormai sta passando l'estate e' alle porte l'autunno, e poi l'inverno....In centro citta' calera il buio dopo le 18.30 tutti a casa a guardare la tv e Lugano centro sara' deserto come sempre!!.....

roma 5 anni fa su tio
...in paradiiisoooooooo ti conduuuucano i santiiiiiiiii, e ti accolgano....

rojo22 5 anni fa su tio
In bocca al lupo! ??
NOTIZIE PIÙ LETTE