Cerca e trova immobili
La Guardia di Finanza indaga su un giro di mazzette in Val Brembana. Perquisiti anche gli uffici della Massinvest di Renzo Bordogna
BERGAMO - L’inchiesta condotta dalla Guardia di Finanza su una presunta maxi tangente da centinaia di migliaia di euro per la realizzazione di alcuni lavori nel Comune di Foppolo (Provincia di Bergamo) ha anche una coda ticinese.
Secondo quanto riferisce il portale “Bergamonews.it”, i finanzieri hanno perquisito gli uffici del già vicesindaco di Mendrisio Renzo Bordogna, imprenditore titolare della fiduciaria Massinvest. Anche attraverso la sua fiduciaria sarebbero transitati i soldi destinati all’ex assessore provinciale all’Agricoltura e Urbanistica Piccinelli. L'ipotesi di reato nei confronti del 78enne sarebbe quella di concorso in corruzione. Telefonicamente abbiamo provato a contattare il signor Bordogna, il quale però non era reperibile.
Nel dettaglio, nel 2014, Piccinelli sarebbe stato contattato dall’ex sindaco Berera per discutere del Piano Regolatore del Comune di Foppolo. L’ipotesi è che dietro la stesura del piano ci fosse un ingente giro di mazzette - con la regia dell'ex sindaco della località sciistica e di altri due imprenditori, oggi agli arresti domiciliari - destinate all’assessore competente per ottenere modifiche finalizzate a favorire i loro interessi. Si va dagli scavi per una cabinovia, alla costruzione di case e di strade.
Le indagini erano partite dopo un incendio doloso alle seggiovie di Foppolo dell’8 luglio 2016.
