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Sono tre gli appuntamenti per celebrare questo anniversario
LUGANO - Il centro giovanile di Breganzona festeggia i 15 anni di attività. Di competenza della Divisione Prevenzione e Sostegno, unitamente al centro di Viganello, rappresenta l’impegno che la Città si è assunta per il mantenimento e la promozione di spazi di animazione per i giovani. Nati entrambi in due comuni che si sono successivamente aggregati a Lugano, i due centri hanno vissuto una continuità di obiettivi condivisi con le politiche giovanili promosse dalla Città e sono stati oggetto di una valorizzazione costante nel tempo.
I festeggiamenti dei 15 anni di attività del centro giovanile di Breganzona sottolineano un traguardo contraddistinto dalla volontà di creare un luogo per il tempo libero destinato ai giovani (era il 2003), da un passaggio istituzionale che ha proiettato il centro verso una dimensione urbana, e da una riflessione storica che va oltre quella sul mondo giovanile. Il centro, infatti, nella sua polifunzionalità sia di luogo sia di struttura - i suoi spazi accolgono la mensa della vicina scuola elementare e vengono affittati dalle associazioni per le loro assemblee e dai genitori per le feste dei loro bambini - possiede un valore aggregativo non solo per i giovani, ma anche per l’intero quartiere, come evidenziato anche dal murales che decora la parete su via Polar, che riporta uno scorcio di vita rionale.
Volendo descrivere la funzione dei due centri nella realtà - di quartiere e cittadina - in cui sono inseriti, si può innanzitutto affermare che il centro giovanile è un luogo di animazione socioculturale, promossa da uno o più animatori professionisti che, attraverso un programma di attività mirate, favoriscono l’autonomia, l’autodeterminazione e la partecipazione dei loro giovani frequentatori. L’animazione socioculturale ha dunque finalità educative complementari a quelle della famiglia e della scuola.
«I Centri giovanili si propongono come luoghi di aggregazione in cui i giovani possono sperimentare il proprio diritto di cittadinanza e partecipare alle attività e ai progetti che direttamente li coinvolgono - afferma Lorenzo Quadri, capo Dicastero Formazione, Sostegno e Socialità -. Nell’ambito del settore delle politiche giovanili cittadine opera anche un altro Servizio, quello di prossimità, di cui ricorre, sempre quest’anno, il decimo anniversario».
Nel rispetto delle differenti competenze professionali coinvolte, i tre animatori dei centri giovanili collaborano, infatti, con i tre educatori del Servizio di prossimità. Rivolto - quest’ultimo - ai giovani tra i 12 e i 30 anni, opera in un’ottica di prossimità urbana e di educativa di strada. I centri giovanili di Breganzona e Viganello beneficiano di un importante contributo finanziario da parte dell’Ufficio cantonale del sostegno a enti e attività per le famiglie e i giovani. Partecipano, inoltre, al gruppo di lavoro in merito alla revisione della Legge sulle politiche giovanili.
Il programma dei festeggiamenti
Per celebrare questo anniversario sono stati organizzati tre momenti distinti. Mercoledì 21 marzo, a partire dalle ore 17:00, inizieranno i festeggiamenti con le porte aperte del centro, dedicate soprattutto agli enti con i quali vi è una stretta relazione di lavoro nell’ambito delle politiche giovanili. Dopo la presentazione della sua storia tramite un video prodotto con i ragazzi, alle 18:30 verrà offerta una risottata in collaborazione con l’Associazione Carnevale Lugano. Giovedì 22 marzo, dalle ore 16:00, l’appuntamento vedrà coinvolti i giovani in una merenda speciale, mentre venerdì 23, per gli studenti a partire dalla terza media, verrà proposto un Fluo Party con il DJ Elis e una maxi torta di compleanno per festeggiare con i partecipanti questa ricorrenza.
