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Ecco come si uccideranno le aragoste in Svizzera

LUGANOEcco come si uccideranno le aragoste in Svizzera

28.02.18 - 06:45
I crostacei non potranno più essere gettati vivi in pentola. Lo ha stabilito il Consiglio federale. Ma tra chef è scontro aperto sulla decisione di Berna
Davide Giordano
Ecco come si uccideranno le aragoste in Svizzera
I crostacei non potranno più essere gettati vivi in pentola. Lo ha stabilito il Consiglio federale. Ma tra chef è scontro aperto sulla decisione di Berna

LUGANO – Niente più aragoste e astici immersi vivi nell'acqua bollente per essere cucinati. Da giovedì primo marzo la misura voluta dal Consiglio federale diventerà effettiva in tutta la Svizzera. E si tratta di una decisione che ha fatto parecchio discutere a livello internazionale. «È una vittoria per gli animalisti, ma una sconfitta per la cucina – tuona Bernard Fournier, chef stellato del ristorante Da Candida di Campione d'Italia – i politici svizzeri hanno fatto una grande stupidaggine. L'aragosta può essere cucinata solo in quel modo. Altrimenti perde in sapore».

Distruzione meccanica del cervello – Fournier è noto per la sua alta cucina, ma anche per la sua schiettezza nell'esprimersi. «Per fortuna a Campione non sottostiamo alle leggi svizzere. Io continuerò a cucinare l'aragosta come si deve. Punto». Più moderato, invece, Pierfranco Abondio, chef del ristorante al Faro di Lugano. Un esperto della cucina dei crostacei, che in un video racconta a 20 minuti/tio.ch quale sarà il nuovo metodo di uccisione dell'animale. «Sostanzialmente non è il metodo di cottura a cambiare. Ma proprio quello di uccisione». In pratica l'aragosta viene tagliata esattamente a metà con un netto colpo di coltello. «Si pratica la distruzione meccanica del cervello e dei centri nervosi. La sofferenza è quasi nulla e la qualità della carne resta buona».

Inseguendo il gusto migliore – Da Candida, Fournier non cambia idea. Anzi. «I politici svizzeri ascoltano troppo gli animalisti. Gli animali, per essere mangiati, vanno uccisi. E a noi interessa che abbiano il miglior gusto possibile. Se fate bollire un astice tagliato a metà, assorbirebbe tutta l'acqua come una spugna. E la carne diventerebbe molle».

Stop alla sofferenza – Berna ha emanato direttive anche su come devono essere mantenuti o trasportati i crostacei vivi. Niente più ghiaccio. «Trovo siano generalmente novità positive – afferma Abondio – gli animali dobbiamo ucciderli, d'accordo. Ma meno li facciamo soffrire e meglio è. Chi teneva gli astici vivi nelle celle frigorifere, tra l'altro causava una grande perdita di qualità della carne». Alcune aziende di ristorazione, nel frattempo, stanno già pensando all'elettrochoc come metodo di stordimento dell'aragosta e dell'astice. «Sarebbe ancora più indolore» commenta Abondio.

Accuse di ipocrisia – «Trovo tutto questo completamente assurdo – conclude Fournier – le aragoste sono dotate di terminazioni nervose che permettono loro di sopportare molto bene il dolore. Anche nell'acqua bollente. Le direttive del Governo svizzero sono ipocrite. Allora non dovremmo più uccidere né maiali, né cavalli, né nessun altro animale. Tutte le bestie che mangiamo soffrono prima di essere soppresse. Anche se le ammazziamo accarezzandole».

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COMMENTI
 

pulp 6 anni fa su tio
Il colmo di questa storia è che coloro che sono contrari al sistema utilizzato finora per cuocere le aragoste (l'immersione in acqua bollente) non le mangiavano prima ma non le mangeranno nemmeno dopo visto che sono spesso e volentieri animalisti (vegani o vegetariani) che aberrano il cibo "animale" a prescindere. Mentre coloro che le mangiavano prima, lo faranno anche dopo - visto che le differenze sul "gusto" non saranno così enormi da influenzare negativamente qualcuno sul consumo di aragoste.... anzi a dirla tutta (se penso in particolare al settore alberghiero/turistico) la maggior parte degli ospiti, non sa e non saprà mai che tipo di legge vige in Svizzera per questa tematica. Detta in altri termini tanto fumo e poco arrosto. E io l'astice o l'aragosta, quando vorrò e troverò un ristorante di livello la mangerò comunque.

MIM 6 anni fa su tio
Urca che problemi esistenziali. C'è gente che davvero si occupa e mette in primo piano dei problemi che alla stragrande maggioranza della popolazione non interessa minimamente.

ni_na 6 anni fa su tio
Risposta a MIM
Ah beh, se non interessa a lei non interessa alla maggior parte della gente sicuramente! e anche se fosse, esistono temi di varia importanza e priorità ma non per questo vanno ignorati. Se non le dispiace a me interessa e PARECCHIO come vengono trattati gli animali. E, battutina carnivora a parte (leggasi finale dell'0articolo) io sarei per la NON uccisione di tutti gli animali. cordiali saluti

MIM 6 anni fa su tio
Risposta a MIM
ni_na, ovvio che lei è un'animalista; rispetto il suo pensiero, ma leggendo anche gli altri commenti, credo che questa sia una non notizia. A meno che lei e moltissimi altri si mangino l'aragosta viva; ma non mi pare sia così. Non è certo questo il caso di un dibattito su animalisti, vegano o vegetariani. Se si può evitare di arrecare dolore benvenga, ma, ripeto, non mi pare che sia una notizia di vitale importanza, specialmente oggi. Eppure di articoli ne ho letti parecchi su questo tema.

dara 6 anni fa su tio
la legge, condivisibile o meno è stata fatta. Ma siamo alle solite, nessuno ( autorità) ha spiegato esattamente come procedere. Tagliare l'astice vivo sperando di centrare esattamente i terminali sensibili mi sembra aprossimativo e ancora più violento dell'immersione o della cottura a vapore ma...Le contraddizioni continuano, in Svizzera non si possono allevare galline ovaiole in batteria , ma si possono importare le uova cosi prodotte, non si possono trattare le carni da macello con ormoni, ma si possono importare. Si possono importare astaci e aragoste surgelati, cotti o crudi , ma come saranno stati uccisi ??? Allora, chi prende queste decisioni sia chiaro fino in fondo, dia delle direttive precise o vieti certi prodotti ! o si tratta solo di contentini per qualche fetta dei consumatori che portebbero cambiare il loro indirizzo di voto ?

Zico 6 anni fa su tio
e poi dicono che i 7 CF, il CDS ed il parlamento sono a Berna a non fare nulla. questa decisione è stata presa in un grand hotel dove stavano chiaramente cenando a caviale (ma agli storioni sono stati addormentati e portati in clinica prima di asportarne le uova).

miba 6 anni fa su tio
Mica hanno abolito la pasta o il formaggio ma qui si tratta di uno sfizio per pochi in rapporto alle reali questioni alimentari della popolazione. Volete mangiare l'aragosta? Andate al mare: lì ve la cucineranno probabilmente secondo la tradizione culinaria e sicuramente costa anche meno (e non hanno nemmeno bisogno di fare marketing culinario). Allo chef Fournier, qualora mi leggesse, consiglio di preparare nella sua cucina un bel pentolone di acqua bollente e saltarci dentro, poi (forse) dopo ne riparliamo delle sue terminazioni nervose :)

Ecthelion 6 anni fa su tio
Ma cucinarlo al vapore anziché bollito?

Mirketto 6 anni fa su tio
Che grassi problemi.....

YanNick 6 anni fa su tio
Ma se quello chef di Campione d'Italia dice che sono problemi nostri che riguardano le leggi svizzere e non italiane... che cosa lo si va a intervistare?

TI.CH 6 anni fa su tio
E coi gamberetti come la mettiamo? tanto li ammazzano all'estero.

vulpus 6 anni fa su tio
Era un problema importatntissimo e di estrema urgenza da risolvere. Possibile che il CF frequenti spesso rinomati ristoranti a degustare aragoste,e non vogliono essere tacciati per politici crudeli.

matteo2006 6 anni fa su tio
Salviamo gli chef stellati poverini come faranno a cucinare le aragoste d'ora in poi?

Tarok 6 anni fa su tio
problemi da svizzeri

francox 6 anni fa su tio
Tanto sono solo i medici che possono mangiare aragoste nei ristoranti Svizzeri. Eventualmente Beltra e Company. E la direttrice delle poste.
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