Cerca e trova immobili
Il Tribunale cantonale amministrativo ha accolto il ricorso presentato la scorsa estate. Un nuovo bando: «Non prima di 4-6 settimane»
CAMORINO - Il 4 luglio dell’anno scorso, il Consiglio di Stato per il tramite del Dipartimento della sanità e della socialità (DSS), aveva pubblicato un bando di concorso per la sorveglianza del centro richiedenti l’asilo di Camorino, sulla scia dello scandalo riguardante il mandato affidato ad Argo 1.
Lo scorso agosto però, alla scadenza, le buste restarono chiuse a causa di un ricorso dell’ultima ora presentato al Tribunale cantonale amministrativo (TRAM) contro il bando.
Ricorso accolto dal TRAM, che ha quindi annullato il concorso in quanto il «capitolato d’oneri, con la richiesta di disponibilità ad eventualmente prestare servizio presso altre strutture, non è stato ritenuto sufficientemente determinato». Clausola che di conseguenza impedisce ai concorrenti di allestire offerte attendibili.
In altre parole, fino a quando non saranno definite la necessità d’impiego, l’ubicazione concreta e la durata sufficientemente prolungata di utilizzo di una struttura d’accoglienza, non sarà possibile per il DSS - che ha già annunciato la volontà di intraprendere i passi necessari - indire alcun concorso. Nel frattempo, la sicurezza del centro resta nelle mani di Securitas.
Il nuovo bando? - Considerati i tempi tecnici, ci spiega al telefono Renato Bernasconi - Direttore della Divisione dell'azione sociale e delle famiglie -, un nuovo concorso potrebbe essere pubblicato tra 4-6 settimane. Tempi necessari a «ricalibrare il bando di concorso tenendo conto che l’ubicazione è ora una sola e non più Camorino più eventuali altri» centri.
