
MELANO - Quel «faraonico» complesso residenziale non s'ha da fare. Ne è convinto il Gruppo "Melano a misura d'uomo" che domani alle 16.00 consegnerà una petizione contro il progetto - corredata da 477 firme di cittadini di Melano e da altre 200 di persone residenti in altri comuni - in Municipio.
I motivi per cui il gruppo e i cittadini non vogliono il complesso residenziale sono molteplici: «Ci opponiamo ad un piano viario inadeguato ad accogliere un simile progetto», ad un «deturpamento della realtà paesaggistica attuale», al «sacrificio di tre tigli secolari» e ad «un aumento improvviso e spropositato della popolazione».
Il gruppo, sostenuto nella propria battaglia dall'Associazione Cittadini per il territorio, è, non da ultimo, preoccupato per i costi che la costruzione di questo complesso residenziale comporta. «Il peso finanziario che i conseguenti adeguamenti ad un simile progetto faraonico causeranno - ampliamento dell'istituto scolastico, piano viario, acquedotto, canalizzazioni - graverà sui cittadini stessi», conclude il Gruppo "Melano a misura d'uomo".
Melano è un comune di 1300 abitanti. Occhio e croce il progetto dovrebbe portare un centinaio di nuclei familiari. A una media di 3 persone per nucleo familiare, vuol dire che il comune aumenterebbe gradualmente del 20-25% ca. . Vuol dire che il municipio potrebbe veder aumentare le entrate fiscali del 20-25%. Quindi l’investimento per adeguare le scuole ci potrebbe stare. I costi per adeguare il piano viario, acquedotto e canalizzazioni potrebbero anche venir addebitati ai promotori. Detto questo, sono però d’accordo con i firmatari della petizione, ma per altri motivi.