108 fuochi sono stati accesi ieri sera tra Germania, Italia, Francia e Svizzera contro le predazioni. Una ventina le persone riunite sui Monti di Ravecchia
BELLINZONA - Circa 20 persone si sono riunite ieri sera attorno al falò sui Monti di Ravecchia per dire "basta" alle predazioni del lupo.
108 fuochi di solidarietà e denuncia sono infatti stati accesi tra Germania, Italia, Francia e Svizzera per lanciare un appello contro la diffusione incontrollata dei lupi e dei grandi predatori in generale.
L'iniziativa svoltasi nel Bellinzonese - l'unica nel Cantone - è stata organizzata dall'Associazione ticinese per un Territorio senza Grandi Predatori per «meglio informare e sensibilizzare tutti gli interessati sulle conseguenze dell’espansione dei grandi predatori nell’arco alpino, discutendo delle possibili soluzioni».