BELLINZONADopo il dramma, arriva la solidarietà

BELLINZONA - «Ho conosciuto quelle persone, e ho sentito di dover fare qualcosa». Thomas Kaiser, di Morcote, è stato toccato più di altri dalla tragedia costata la vita a una giovane madre a Bellinzona, lunedì sera. Nell'ambito della sua attività di fiduciario immobiliare, il 31enne aveva conosciuto la famiglia della donna (il cui marito resta in carcere con l'accusa di omicidio intenzionale). Ieri Kaiser ha preso carta e penna, e assieme ad alcuni conoscenti ha redatto lo statuto di una fondazione a cui, in realtà, stava pensando da tempo.

Si chiama “Raggio di sole” (Fondazioneraggiodisole.ch) e vuole «aiutare le vittime di violenza domestica in Ticino» a cominciare da quelle di Ascona e Bellinzona, ma anche «creare sensibilizzazione su un argomento ancora tabù alle nostre latitudini». All'origine della scelta, un'esperienza personale vissuta in ambito famigliare. «La violenza riguarda tutti, senza differenze di ceto o origine» afferma Kaiser, che con il supporto dell'associazione luganese RT40 ha già mosso i passi burocratici per iniziare «al più presto» le attività.

http://www.fondazioneraggiodisole.ch/italiano.html