Il prossimo “Amnesty apéro” ospita Claudio Guarnieri, hacker, ricercatore di sicurezza informatica, artista e attivista. Martedì alle 19:00 allo Spazio 1929
LUGANO - Un attivista per i diritti digitali. Claudio Guarnieri è l’ospite del prossimo Amnesty Apéro, previsto martedì 11 aprile alle ore 19:00 presso lo Spazio 1929 di Lugano.
Spyware, malware e phishing: si chiamano così alcuni dei metodi per rubare informazioni da computer, e-mail o profili personali nei social media. Strumenti utilizzati anche da governi autoritari per mettere a tacere dissidenti, difensori dei diritti o giornalisti critici nei confronti del loro operato. Claudio Guarnieri nel 2016 è tra gli hacker più attivi e impegnati nella difesa delle preziose informazioni di chi mette in pericolo la propria vita per difendere i diritti umani.
L'incontro sarà moderato da Philip Di Salvo, esperto in whistleblowing digitale e collaboratore della versione italiana di Wired.
Amnesty Apéro è un appuntamento con i diritti umani, incontri con persone che hanno scelto di impegnarsi quotidianamente per difendere i diritti fondamentali di tutti, senza distinzione.