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Morìa nel Vedeggio: «Adesso basta!» Fabio Schnellmann interroga il Consiglio di Stato in seguito all'ennesimo grave episodio di inquinamento
MEZZOVICO - Quello avvenuto ieri pomeriggio nelle acque del fiume Vedeggio e l’ultimo di una, troppo lunga, serie di gravi episodi di inquinamento ambientale avvenuti di recente in Ticino. E Fabio Schnellmann non ci sta: «Adesso basta!», tuona il deputato nell’interrogazione fulminea inviata nella serata di giovedì al Consiglio di Stato.
Un episodio «gravissimo», non solamente in considerazione della «morìa di oltre 200 esemplari di pesci» ma anche perché nella zona sono presenti pozzi di captazione acqua delle AIL, senza inoltre dimenticarsi che «a poche centinaia di metri il fiume sfocia nel Ceresio», precisa Schnellmann.
Il deputato chiede quindi al Governo cantonale di fare chiarezza su quale sia la frequenza dei controlli effettuati nei confronti delle aziende che operano nei pressi del fiume Vedeggio, invitando inoltre ad applicare «pene esemplari» nei confronti dei responsabili di tali atti.
L'incidente, ricordiamo, è stato causato dal riversamento accidentale di cemento da parte di una ditta che stava lavorando nella zona e che ha dato subito l’allarme.
