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LUGANO - Il Municipio ha modificato l’Ordinanza municipale concernente le tasse per l’uso dell’area pubblica, la cui ultima revisione risale al 7 maggio 2015. In particolare, sono state ridefinite le zone di suddivisione del territorio comunale da cui dipende l’ammontare delle tasse di occupazione dell’area pubblica.
Le tariffe per l’uso del suolo pubblico, introdotte nel 2006, erano state adeguate con la revisione entrata in vigore all’inizio del 2016. A seguito delle nuove tariffe il Municipio aveva ricevuto una richiesta di chiarimento da parte di Gastro Lugano, dalla quale era emersa la necessità di approfondire, in particolare, la decisione relativa all’aumento della tassa sugli esercizi pubblici e alla tariffa per la posa di vasche con fiori e lanterne.
La modifica decisa oggi ha ridefinito le zone di suddivisione del territorio da cui dipende l’ammontare delle tasse di occupazione dell’area pubblica e, nello specifico, la zona centrale. E’ stato, in particolare, deciso di limitare la zona A1 - che regolamenta l’uso dell’area pubblica da parte degli esercizi alberghieri e della ristorazione e a cui si applica la tassa più alta di 250 franchi per m2 all’anno - alla sola Piazza della Riforma.
Inoltre, per le aree pubbliche occupate da banchi e per le superfici annesse a commerci, così come per quelle della ristorazione, è stato introdotto il principio secondo cui eventuali strutture posate sulle stesse (quali ombrelloni di piccole e grandi dimensioni, vasche fiori, porta cartoline, paraventi, ecc.) non sono soggette a un’ulteriore fatturazione.
Le modifiche in oggetto hanno validità retroattiva dal 1. gennaio 2016. Per i dettagli si rimanda all’Ordinanza di modifica che sarà esposta agli albi comunali la settimana prossima.
