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Gli eventi in Piazza del Mercato hanno portato qualche malumore nella zona, ma Chiapparino rassicura: «La situazione migliora di sera in sera. Stiamo calibrando esigenze e richieste degli abitanti»
LUGANO - Lo spostamento degli eventi in Piazza del Mercato ha infine generato qualche malcontento anche nei pochi residenti della zona, che si sarebbero lamentati del volume troppo alto della musica.
Ma come viene percepita questa "convivenza" dagli esercenti che operano nei pressi della Piazza? Ne abbiamo parlato con la direzione dell'Hotel Zurigo che non ha negato di nutrire una certa preoccupazione, nonostante la buona disponibilità iniziale. «Aspettiamo e vediamo come va» ci hanno raccontato nel commentare il momento in cui hanno appreso la notizia dello spostamento.
Disponibilità che però ha rapidamente ceduto il passo alla preoccupazione durante lo scorso weekend. «Noi tolleriamo tutto fino alle 23. Però lo scorso weekend la musica ha continuato a suonare ad altissimo volume ben oltre l'una di notte, costringendoci a chiamare la polizia sia venerdì che sabato» ci hanno raccontato.
«Siamo preoccupati» - «Non ospitiamo solamente turisti, ma anche gente che lavora» ha sottolineato inoltre la direzione, che in questo senso non fa segreto di temere particolarmente le serate di City Beats, dal 21 al 24 luglio. «Noi non vogliamo in alcun modo osteggiare», ma la scelta di spostare tutto in Piazza del Mercato «non è stata secondo noi una buona idea».
Il Municipio tranquillizza gli animi - «Si è vero, abbiamo ricevuto qualche segnalazione per via della musica» ci ha confermato il direttore del Dicastero Eventi e Turismo della Città di Lugano Claudio Chiapparino, sottolineando però come la situazione, grazie a qualche accorgimento organizzativo, sia sensibilmente migliorata già nel corso delle ultime serate.
In altre parole, un piccolo incidente di percorso dovuto alla necessità di dover "familiarizzare" con la nuova location. «Stiamo lavorando per poter calibrare al meglio le esigenze degli organizzatori e le giuste richieste della popolazione residente» ha assicurato Chiapparino. Un passo fondamentale quindi verso la "riqualificazione" di Piazza del Mercato, mirata alla ricerca della migliore soluzione possibile anche in ottica degli eventi futuri.
