I vigili del fuoco nel 2015 sono intervenuti complessivamente per 357 volte, contro le 418 dell'anno precedente
LOCARNO - 357 interventi, suddivisi in 188 chiamate per incendi, 80 per inquinamenti, 16 per allagamenti e 18 per incendi boschivi. Questo è il resoconto dell'attività del corpo civici pompieri Locarno nel corso del 2015, presentato questa mattina alla consueta conferenza stampa. I vigili del fuoco sono intervenuti meno volte rispetto all'anno precedente, nel quale avevano ricevuto 418 chiamate.
Di giorno e nei feriali - La suddivisione degli interventi si è attestata sui livelli dell’anno precedente, con il 75% di chiamate nella fascia diurna, (269 interventi). Praticamente 9 interventi su 10 sono avvenuti in giorni feriali (333, pari al 93%).
Luglio "di fuoco" - Infine luglio è stato il mese con più richieste (56 interventi), soprattutto a causa della siccità e delle alte temperature, mentre gennaio e novembre i periodi più “tranquilli”, con 12 chiamate al 118, cifre legate anche alla maggior presenza di popolazione durante i mesi estivi.
118 militi - I 118 militi impegnati sono intervenuti con maggior frequenza a Locarno (136 interventi). Seguono Ascona con 50 e Minusio con 36. Più di 7000 le ore di istruzione e prevenzione effettuate