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Terra, polvere e malattie: “Ecco quello che dobbiamo subire ogni giorno” Il via vai di camion in una via residenziale crea non pochi problemi agli abitanti della zona
RANCATE - Disagi, rumore, polvere e smog. Un mix micidiale che sta rendendo la vita difficile agli abitanti di Pizzuolo a Rancate, confrontati quotidianamente con una situazione divenuta insostenibile e - a loro dire - pericolosa per la salute.
“Il via vai di camion è impressionante” ci racconta un abitante della via in questione, “passando, anche a velocità sostenuta, sollevano polvere e terra, rendendo l’aria praticamente irrespirabile”.
Ma da dove provengono tutti questi camion che transitano in una via soprattutto residenziale? In fondo alla via c’è una ditta di produzione e vendita di calcestruzzo, la Cedica Sa: “Sono almeno 20 anni che la ditta fa passare di qui i propri camion” si sfoga il lettore “ma ultimamente sono aumentati: con sé portano terra, sabbia e sassi”. Ma l’Ufficio tecnico-ambiente da noi contattato punta il dito piuttosto contro il cantiere dell’USTRA, a pochi metri dalla via problematica: “Un problema di pulizia in quella zona in effetti c’è. Il cantiere non dispone di una vasca per lavare i camion, ciò significa che si portano dietro molta terra e sabbia, passando anche per via Pizzuolo”. La strada, di competenza del Cantone, ogni tanto viene pulita, ci è stato confermato, ma non quanto vorrebbero gli abitanti della zona.
Problemi di salute - A preoccupare maggiormente sono soprattutto gli effetti sulla salute. Gli abitanti della zona segnalano anche l’incremento di alcune malattie respiratorie: “Negli ultimi tempi le malattie della gente che abita qui sono aumentate, quasi tutti qui soffrono di asma, non se ne può più”.
I video che sono stati girati dal nostro lettore testimoniano una qualità dell’aria non proprio eccelsa, e se si somma alla già bassa qualità dell’aria del Mendrisiotto, soprattutto in certi periodi dell’anno, i disagi non sono di poco conto. “Se lavo la macchina verso le 8.00 del mattino, dopo due ore è già ricoperta di polvere, figuriamoci le condizioni dell’aria che respiriamo” continua il nostro testimone.
