In occasione del quinto anniversario sono previste diverse novità
BELLINZONA - Domenica 12 aprile ritorna l'appuntamento con slowUp Ticino. In occasione del quinto anniversario, gli organizzatori hanno in serbo diverse novità lungo il percorso di 50 chilometri tra Locarno e Bellinzona chiuso al traffico motorizzato.
La prima riguarda il percorso: grazie al prolungamento della chiusura della strada Cantonale da Gudo fino a Riazzino, non presenterà più alcun tratto bidirezionale. Sono previste innovazioni anche nell’ambito delle animazioni: nuove soste, due punti di ristoro in più e il coinvolgimento di alcune aziende agricole del Piano di Magadino, che in occasione dell’evento apriranno le loro porte ai partecipanti di slowUp.
Il percorso si snoderà come di consueto tra Locarno e Bellinzona, toccando ben 12 comuni (Locarno, Muralto, Minusio, Tenero-Contra, Gordola, Cugnasco-Gerra, Gudo, Cadenazzo, S. Antonino, Camorino, Giubiasco e Bellinzona). I punti di animazione lungo il percorso saranno 14 (tre in più rispetto lo scorso anno) e saranno gestiti principalmente da associazioni sportive e ricreative del posto che proporranno
ristorazione e animazioni. La scorsa edizione i partecipanti furono 25mila.
Sul sito www.slowUp.ch > Ticino, oltre alla cartina del percorso 2015 sono già sin d’ora ottenibili molte informazioni utili per coloro che intendono partecipare, ma pure consigli per i domiciliati o coloro che avessero necessità di spostarsi nel corso della giornata. Si ricorda comunque che il percorso slowUp per ragioni di sicurezza è ufficialmente chiuso al traffico e che vi sono solo alcuni punti di attraversamento – ma non di transito - possibili e gestiti da polizia o personale di sicurezza privato. Si invitano gli utenti ad attenersi alle indicazioni del personale di sicurezza, in caso di infrazione sono previste ammende.