Cerca e trova immobili

TICINOArriva il NO al sostegno finanziario per il volo Lugano-Berna

27.06.12 - 12:14
Foto Ti-Press
Arriva il NO al sostegno finanziario per il volo Lugano-Berna

BERNA - Ragioni di politica finanziaria hanno spinto il Consiglio federale a dire di no alla richiesta di un sostegno per la rotta aerea Lugano-Berna, come invece chiedevano due interventi parlamentari di deputati ticinesi.

Il governo ha deciso di non pubblicare un bando di gara per l'aggiudicazione di questa rotta e del suo sovvenzionamento. Un bando indetto cinque anni fa si era già concluso con un nulla di fatto.

Nei loro interventi parlamentari alcuni deputati ticinesi avevano chiesto al Consiglio federale di valutare la possibilità di sovvenzionare per un periodo limitato la rotta aerea Lugano-Berna, al fine di ripristinare il collegamento. Pur riconoscendo che un esercizio regolare della linea collegherebbe meglio Lugano alla capitale federale, il governo "nutre dubbi circa la sua redditività e, di riflesso, la possibilità di mantenerla in esercizio una volta estinto il sussidio pubblico".

Poiché non è garantito un impiego duraturo e sostenibile dei mezzi erogati dalla Confederazione, per ragioni di politica finanziaria Berna ha deciso di rinunciare alla pubblicazione di un bando di gara per l'aggiudicazione del collegamento aereo.

Già nel 2007, era stato indetto un bando per la linea aerea Lugano-Berna; allora non si era tuttavia potuto procedere all'aggiudicazione, poiché non si era trovata alcuna compagnia in grado di assicurare il collegamento con l'aiuto finanziario stanziato dallo Stato. Per ragioni economiche, poco tempo prima la compagnia aerea Darwin aveva rinunciato all'esercizio della linea.

ATS

Entra nel canale WhatsApp di Ticinonline.
NOTIZIE PIÙ LETTE