Cerca e trova immobili

LUGANOAnarchici protestano all'USI contro Gian Carlo Caselli

31.01.12 - 19:48
Il blitz, eseguito subito dopo l´inizio della conferenza, era stato annunciato sul sito di indymedia Svizzera
Foto Ti-Press
Anarchici protestano all'USI contro Gian Carlo Caselli
Il blitz, eseguito subito dopo l´inizio della conferenza, era stato annunciato sul sito di indymedia Svizzera

LUGANO - Proteste da parte di una ventina di anarchici all'Auditorium dell'Università della Svizzera italiana di Lugano nel corso della serata dal tema: "Politica e Giustizia, quale rapporto?". La persona nel mirino della "scenata" messa in opere dai protestanti era Gian Carlo Caselli, attualmente Procuratore Capo della Repubblica di Torino.

In realtá il subbuglio provocato in aula, era stato annunciato giá sul sito di indymedia Svizzera, dove si legge ancora: "Qualcun* sarà presente, di sicuro non a dargli il benvenuto. Da Berna alla Valsusa...A SARà DüRA!!!"
La protesta evidentemente nasce dalle ultime decisioni di Caselli che giovedí scorso ha ordinato gli arresti nel movimento No-Tav: una quarantina di persone erano state colpite da provvedimenti cautelari e sono attualmente in carcere o agli arresti domiciliari.

Tra gli slogan che campeggiavano sugli striscioni sventolati dagli anarchci diverse le scritte contro lo stato come" lo stato e le sue marionette".

Gli ospiti invitati, come detto, erano Gian Carlo Caselli, attualmente Procuratore Capo della Repubblica di Torino, e Armando Spataro, attualmente Procuratore della Repubblica aggiunto presso il Tribunale di Milano. La serata é stata moderata e condotta da Dick Marty.

Dopo le prime parole, una gruppo di ragazzi, prima seduti, si sono alzati e hanno alzato gli striscioni e urlato gli slogan, lanciando addirittura una fialetta, che ha fatto tossire il pubblico. L´intervento della Polizia ha calmato gli animi almeno all´interno, in quanto gli anarchici sono stati condotti fuori, dove sembra, che ci siano stati lievi scontri con palle di neve e minimi contatti fisici. Due di loro sono stati controllati e rilasciati.

La conferenza quindi ha ripreso il suo corso regolarmente, senza scomporre più di tanto il magistrato. Caselli dalla metà degli anni settanta sino alla metà degli anni ottanta, ha trattato reati di terrorismo riguardanti le Brigate Rosse e Prima Linea. Più avanti, ha frequentemente trattato inchieste contro vari movimenti di opposizione. Dal 15 gennaio 1993 fino al 1999 è stato Procuratore della Repubblica presso il Tribunale di Palermo ottenendo importantissimi risultati nella lotta alla mafia come l'arresto di boss del calibro di: Leoluca Bagarella, Gaspare Spatuzza, Giovanni Brusca.

.
 

Entra nel canale WhatsApp di Ticinonline.
NOTIZIE PIÙ LETTE