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MENDRISIO - Erano stati fermati giovedì mattina dalle guardie di confine i 3 cittadini rumeni che, a bordo di un'auto con targhe italiane, stavano cercando di entrare in Svizzera con tutto il necessario per il cosiddetto skimming.
Durante il controllo però -come riporta la Rsi - sull’auto sono state trovate 80 carte vergini, pronte per essere taroccate. Sempre a bordo dell'auto sono state trovate pure, microcamere, ricetrasmittenti, computer portatili, cablaggi, e altro materiale necessario al furto di dati ed alla clonazione di carte di credito.
I tre, di età compresa fra i 25 ed i 30 anni, avrebbero dichiarato di voler recarsi a fare shopping nel Mendrisiotto. Ma di fatto sono stati consegnati alla polizia e sono finiti dietro le sbarre per 24 ore per essere poi rilasciati ed espulsi nonostante le prove in mano alle forze dell'ordine.
Gli atti preparatori ad un delitto infatti sono punibili soltanto se questo delitto è particolarmente grave, come un omicidio o una rapina a mano armata.
