Cerca e trova immobili

TICINONo all'abolizione dell'indennità economia domestica! Ecco la petizione

09.12.11 - 12:14
No all'abolizione dell'indennità economia domestica! Ecco la petizione

LUGANO - La recente decisione di abolire l’indennità di economia domestica è una misura iniqua e inaccettabile, che va a colpire pesantemente i dipendenti coniugati con figli a carico di età inferiore ai 12 anni, intaccando le loro entrate. È la base di parenza della petizione lanciata da CCS, OCST e VPOD per chiedere al Consiglio di Stato e al Parlamento ticinese di mantenere l’indennità di economia domestica per i dipendenti con figli a carico sino a 12 anni (Fr 157,70 mensili – Fr 1'892,40 annui), valida per il Cantone, gli enti sussidiati e tutti i datori di lavoro che fanno riferimento al Cantone per tale indennità (ospedali, cliniche, case anziani, istituzioni sociali, servizi assistenza e cura a domicilio, enti e comuni).

La petizione chiede anche di annullare tutti i tagli sul personale: la riduzione di due classi d’entrata per i neoassunti, la soppressione dell’agevolazione per i funzionari cantonali di polizia per il pagamento del premio infortuni non professionali, la riduzione del 20% degli stipendi per i supplenti nell’amministrazione cantonale, i tagli nel settore scolastico, e di pianificare il consolidamento di tutti i dipendenti sottoposti a contratti precari (ausiliari, personale a ore, supplenti, incaricati, ecc.).

Entra nel canale WhatsApp di Ticinonline.
NOTIZIE PIÙ LETTE