C'è preoccupazione per la situazione di AET, e si attende una risposta chiara dalle istituzioni ticinesi
BELLINZONA - La notizia del fermo di Reto Brunett ha destato molto scalpore anche nel mondo politico ticinese.
I Verdi lamentano una situazione di estremo caso all'interno di AET, che la contemporaneità della pubblicazione del rapporto KPMG su laRegioneTicino e la notizia del fermo dell'ex direttore non fanno che confermare. Una serie di episodi, sottolineano i Verdi, che non possono non preoccupare chi ha a cuore il futuro dell'azienda.
"Per questo motivo i Verdi ritengono che sia ormai ineludibile un dibattito parlamentare sulla vicenda e, soprattutto, che il governo faccia totale e completa chiarezza anche in sede politica. Laura Sadis deve presentarsi in Gran Consiglio con urgenza per riferire e rispondere alle domande del parlamento.
I tempi dei giochetti, delle fughe di notizie orchestrate, delle perizie ad personam, delle indagini sul passato per far dimenticare il presente deve finire. E deve iniziare quello della chiarezza e della responsabilità".
Foto Ti-Press Tatiana Scolari