TICINOCrisi, il Governo abbassa le tasse alle aziende. L'UDC: "Bene così"

BELLINZONA - Una notizia che l'UDC apprende con grande soddisfazione. Il governo avrebbe l'intenzione di diminuire l'aliquota fiscale applicata alle persone giuridiche di mezzo punto. Secondo quanto riferito da Teleticino e dal proprio portale internet il Consiglio di Stato "presenterà, durante la prima settimana di marzo, la proposta di abbassamento dell'aliquota fiscale sicuramente dal 9 all'8,5%". Si parla addirittura di un ritocco dell'aliquota all'8%.

Una correzione al ribasso che l'UDC saluta positivamente: "invitiamo il Governo - si legge nella nota del Gruppo UDC al Gran Consiglio - a dimostrare finalmente un po' di coraggio abbassando all'8% l'aliquota d'imposta, non fermandosi dunque ad una sola diminuzione di mezzo punto, così come d'altronde proposto dal gruppo parlamentare UDC già in data 22 settembre 2008. Una proposta che, osserva l'UDC - "nonostante le critiche ideologiche è stata sposata dal Governo per sostenere e rilanciare l'economia del nostro Cantone".

"Consci che il Ticino e la Svizzera stanno sempre più perdendo la propria competitività fiscale a livello internazionale vista la rapidità con la quale i sistemi fiscali cantonali e stranieri si riformano" - si legge ancora nella nota - l¹UDC ticinese ritiene che una vivace concorrenza fiscale intercantonale sia un fattore essenziale affinché il nostro sistema fiscale resti globalmente concorrenziale a livello intercantonale e internazionale". Secondo il partito di destra, "la diminuzione della pressione sulle persone giuridiche ha inoltre dimostrato, negli anni, di rappresentare un volano molto positivo per il rilancio della crescita economica e la creazione di nuovi posti di lavoro".

Ora al Governo non resta che calcolare il costo dell'operazione. La speranza riposta è che la misura possa attirare nuovi imprenditori esteri e confederati a stabilirsi in Ticino.

Foto d'apertura: Archivio Tipress