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LUGANO - A seguito delle forti precipitazioni cadute sul nostro cantone nelle ultime ore, la polizia cantonale ha fornito un primo bilancio. Per quanto riguarda la viabilità risaltano disagi sull'autostrada A2. È stata chiusa in mattinata la carreggiata nord-sud tra Lugano nord e Lugano sud, ed è stata riaperta verso le 14.30.
Particolarmente disagiate anche Croglio- Castelrotto; Gorduno-Gnosca dove la strada è stata completamente ricoperta da fango e detriti; Claro-Castione; Carasso-Galbisio; Valle Morobbia da Paudo; Strada consortile Cadenazzo-Gudo; Daro-Ravecchia riaperta nel primo pomeriggio; inoltre sono stati segnalati forti disagi nella zona di Grancia e sulla A2 a Capolago. Fango e acqua anche per le strade del nucleo storico di bellinzona.
Fortunatamente il maltempo non ha finora provocato vittime. In definitiva la zona più colpita risulta essere quella del Ticino centrale. "Il peggio dovrebbe essere passato - fa sapere la polizia - ma non si escludono nuovi focolai temporaleschi in serata o durante la notte. Per questo motivi si invita la popolazione ad evitare ogni spostamento che non fosse assolutamente necessario e, in prossimità dei corsi d'acqua, ad osservare le elementari misure di precauzione".
"Tutte le forze - spiega il Comando della polizia cantoanle - di pronto intervento sono molto sollecitate e si chiede quindi pazienza qualora l'evasione delle richieste richiedesse più tempo. Si sottolinea l’ottima collaborazione tra la Polizia Cantonale, le polizia comunali, i servizi del 144 e della Rega, ed in particolare i pompieri e i militi della protezione civile, chiamati a dar man forte agli uomini del 118, impegnati a fronteggiare diverse decine di allagamenti".
