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Spab allarmata.
BIASCA - Dopo parecchi sopralluoghi che avevano messo in allarme i vicini di casa, svegliati di notte dall’agitazione delle galline in un pollaio in zona Santa Petronilla di Biasca, la volpe (denominata dalla Spab poi evidentemente 'Petronilla') la scorsa notte è entrata in azione.
A farne le spese sono state quattro galline, che nel putiferio scatenato sono state azzannate. Le luci delle case vicine si sono accese e 'Petronilla' se l’è data a gambe. Un’ora dopo è tornata quatta quatta e si è portata via due polli che sono finiti nella tana scavata sotto i castagni che dominano il villaggio.
"A Biasca - spiega la Società Protezioni Animali di Bellinzona - c’è chi si preoccupa". Preoccupazioni in quanto qualcuno ha già giurato vendetta. E, venuta a conoscenza dell'accaduto, la Spab ha deciso di lanciare l'allarme "per evitare l’uccisione di un animale che La Fontaine ha descritto come il più furbo".
"A parte il fatto che spari nell’abitato sono proibiti, - ricorda la Spab - ricordiamoci che nella città di Zurigo vivono oltre duecento volpi in buona armonia con la popolazione. Lei fa parte dei predatori ed è risaputo che se la si uccide, un’altra prenderà subito il suo posto nel territorio".
Un appello è rivolto anche ai proprietari di pollai: "È meglio riparare bene i pollai piuttosto che prendersela con chi segue l’ancestrale istinto della natura, una natura che ha bisogno anche della volpe per il proprio equilibrio".
