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Bagno di folla per il Rabadan Sui carri anche Giuliano Bignasca sul tema dei radar fissi
BELLINZONA - È stata un'edizione baciata dal successo del pubblico. E non è ancora finita. Si calcola che solo nella giornata di domenica a Bellinzona c'erano oltre 20.000 persone venute ad assistere al tradizionale corteo di carri. La partecipazione del pubblico da giovedì, giornata di inizio dei festeggiamenti, a domenica è stata eccezonale, si parla di quasi 100.000 persone. Insomma l'edizione di quest'anno si sta rivelando da record.
Tornando al pomeriggio di ieri, il momento clou dell'intera manifestazione, la sfilata dei carri, è durata oltre tre ore. Rispetto al passsato i temi che hanno caratterizzato i carri erano meno legati alla realtà politica. Tra i soggetti maggiormenti presi in giro spiccavano quelli sulla polizia, con particolare riferimento alla nuova divisa e ai radar fissi. A questo prosposito si è fatto notare anche Giuliano Bignasca, ospite del carro allestito dal gruppo Curenta Rabagliusa di Giubiasco, che ha puntato proprio sui radar fissi. Ma non sono mancati nemmeno riferimenti agli scandali finanziari e sportivi, alle riforme postali, all'incendio dei copertoni di Riazzino.
E non è finita: oggi spazio ai bambini
Il programma del rabadan continua oggi con la giornata dedicata ai bambini e ai forzuti. Piazza Governo ospiterà infatti, dalle 14 la città dei bambini con giochi, divertimento, merendine e tante sorprese per i mini sudditi di sua maestà Dantun. Alla sera, in Piazza Collegiata, con inizio alle 21, i forzuti del reame si sfideranno nella gara di tiro alla fune. La premiazione alle 22.30, mentre la baldoria nella città del carnevale proseguirà fino alle 4.
