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TURBO LOMBARDI20 giorni di carcere con la condizionale

01.10.03 - 14:44
Lo comunica il Ministero Pubblico. Cadono inoltre le l'ipotesi di reato per istigazione allo sviamento della giustizia.
...barcollo, ma non mollo - foto Ti Press
20 giorni di carcere con la condizionale
Lo comunica il Ministero Pubblico. Cadono inoltre le l'ipotesi di reato per istigazione allo sviamento della giustizia.
LUGANO - Il Ministero Pubblico comunica di avere concluso l'inchiesta pendente nei confronti di Filippo Lombardi ed un'altra persona e di avere emesso un decreto di accusa nei confronti di Lombardi per i reati di infrazione alle norme della circolazione (superamento del limite di velocità) e circolazione malgrado la revoca della licenza di condurre in relazione ai fatti avvenuti nel corso del mese di aprile 2003 nel Canton Argovia.

Lombardi è stato condannato alla pena di 20 giorni di arresto sospesi condizionalmente per il periodo di prova di un anno (trattandosi di contravvenzioni) ed al pagamento di una multa di fr. 2'000.-

Il Ministero Pubblico non si è espresso in merito alla condanna precedente emessa da un altro cantone nell'anno 2001, avendo Lombardi, nel corso del periodo di prova, commesso contravvenzioni e non crimini o delitti, reati quest'ultimi che avrebbero comportato la competenza del Ministero a determinarsi in merito all'eventuale revoca della sospensione condizionale della precedente condanna.

Il Ministero ha emesso inoltre una decisione di non luogo a procedere nei confronti di Lombardi per l'ipotesi di reato di istigazione allo sviamento della giustizia, in connessione con la compilazione del formulario sulle generalità del conducente, non essendo emerso dall'inchiesta alcun elemento a supporto di tale ipotesi di reato.

E sempre il Ministero ha emesso infine una decisione di non luogo a procedere nei confronti della seconda persona coinvolta nell'inchiesta per l'ipotesi di reato di sviamento della giustizia. Anche in tal caso non sono emersi elementi atti a comprovare la commissione intenzionale di tale reato.

Va precisato che il Ministero Pubblico ha assunto nell'agosto 2003, su richiesta del Canton Argovia, il procedimento aperto nei confronti di Lombardi a seguito dell'infrazione alle norme della circolazione. Le competenti autorità argoviesi, svolti i primi accertamenti, hanno ipotizzato anche i reati di istigazione allo sviamento della giustizia a carico di Lombardi rispettivamente di sviamento della giustizia a carico della persona che aveva compilato il formulario con le generalità del conducente che non corrispondevano al vero. Territorialmente la competenza è dunque passata al Ministero Pubblico, che ha concluso l'inchiesta in tempi brevi, anche in considerazione dell'interesse pubblico che ha sollevato la vicenda.

Come detto, le ipotesi di reato che hanno comportato l'assunzione del procedimento da parte del Ministero non hanno trovato riscontro alcuno negli accertamenti effettuati in corso di inchiesta, e meglio non è stato possibile comprovare che le persone sospettate abbiano compilato il noto formulario con volontà e consapevolezza di riferire il falso.

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