Lo prevedono alcune modifiche di legge e ordinanze adottate mercoledì dal Consiglio federale.
BERNA - A partire dall'anno prossimo, i minorenni non potranno più essere perseguiti per i premi non pagati dai loro genitori. È quanto prevedono alcune modifiche di legge e ordinanze adottate oggi dal Consiglio federale.
In particolare, l'esecutivo ha approvato modifiche alla legge federale sull'assicurazione malattie (LAMal), alla legge federale sulla esecuzione e sul fallimento (LEF) e all'ordinanza sull'assicurazione malattie (OAMal) concernenti l'obbligo di pagare i premi.
Stando alle modiche di legge, gli assicuratori potranno avviare al massimo due procedure di esecuzione all'anno per assicurato (entrata in vigore dal gennaio 2025), mentre i Cantoni potranno farsi cedere, dal luglio 2025, gli attestati di carenza di beni e agire così più efficacemente contro l'indebitamento degli assicurati.
Su quest'ultimo aspetto, rilevando gli attestati di carenza di beni degli assicurati, i cantoni potranno offrire loro un aiuto per uscire dall'indebitamento. Un Cantone potrà farsi cedere gli attestati di carenza di beni, se si assume il 90% del totale dei crediti annunciati dall'assicuratore.
Attualmente i Cantoni devono pagare l'85% dei crediti all'assicuratore, che però resta titolare dell'attestato di carenza di beni. I Cantoni avranno la possibilità di riprendere gli attestati di carenza di beni annualmente o trimestralmente. Gli assicurati potranno così cambiare cassa malati più rapidamente e affiliarsi a una cassa malattia che offre premi più vantaggiosi. Attualmente ciò non è possibile finché i crediti che un assicuratore vanta nei loro confronti non sono stati saldati.