Cerca e trova immobili

SVIZZERACanone a 200 franchi, Rösti prende posizione: «È un'iniziativa radicale»

07.11.23 - 19:07
Il consigliere federale Udc ha parlato per la prima volta dell'iniziativa di cui è firmatario e che lo riguarda da vicino.
20min/Taddeo Cerletti
Canone a 200 franchi, Rösti prende posizione: «È un'iniziativa radicale»
Il consigliere federale Udc ha parlato per la prima volta dell'iniziativa di cui è firmatario e che lo riguarda da vicino.

BERNA - Ha finalmente parlato apertamente dell'iniziativa “200 franchi bastano!” - che mira a tagliare in maniera sostanziale il canone radiotelevisivo - il capo del Datec Albert Rösti.

Una presa di posizione, la sua, attesa e per più di un motivo.

Innanzitutto perché Rösti è allo stesso tempo il Consigliere federale del Dipartimento che dovrà occuparsene, uno dei firmatari dell'iniziativa e uno dei membri di spicco del partito che la sostiene maggiormente, ovvero l'Udc (anche se una fetta di simpatizzanti importante comprende anche il Plr e una frazione del Centro, quella più legata all'ambito imprenditoriale).

Insomma, le contraddizioni non mancano di certo.

Questo lunedì la NZZ aveva pubblicato alcune indiscrezione su una revisione più moderata del "taglio" con una riduzione 300 franchi (dai 335 attuali) che potrebbe essere proposta dal Consiglio Federale come alternativa dopo una prima valutazione dell'incarto, che dovrebbe tenersi proprio domani (ovvero mercoledì).

Durante un incontro pubblico con stampa e simpatizzanti, come riferito dalla Bund, Rösti ha preso posizione in maniera abbastanza aperta, confermando - di fatto - che il suo nuovo ruolo ne ha modificato in maniera totale la visione: «Come consigliere federale devo dire che si tratta di un'iniziativa radicale. Se dovesse passare, la copertura in aree come la Romandia, la Svizzera italiana e romancia sarebbero messa a rischio». Una tesi, questa, che in precedenza era stata esposta anche dal capo di SRG SSR, Gilles Marchand.

Secondo il Consigliere federale democentrista, quindi, il testo in questione «non sarebbe quindi da approvare» ma c'è un ma: «Questo non significa che in casa SSR non ci siano cose da sistemare, è necessario che la Radiotelevisione Svizzera si concentri sul suo compito principale».

Altro argomento su cui Rösti ha manifestato apertamente un cambio di prospettiva riguarda la questione energetica che - secondo lui - «è ancora estremamente critica» malgrado le nubi su questo secondo inverno “di magra” sarebbero quasi dissipate.

«La nostra grande sfida è quella di garantire le forniture a medio e lungo termine rispettando, al contempo, la volontà della popolazione che si è espressa in maniera critica sia nei confronti dell'energia nucleare sia dei combustibili fossili. Questo sarà possibile solo aumentando la capienza delle dighe ed edificando parchi eolici e fotovoltaici alpini».

Il bernese si è detto «comprensivo nei confronti degli ambientalisti che temono per una distruzione del paesaggio», ma garantisce: «questo si può fare senza deturpare alcunché».

 

Entra nel canale WhatsApp di Ticinonline.
COMMENTI
 

Granzio 5 mesi fa su tio
La televisione di stato più cara in UE+UK è la BBC. Il canone è di CHF 178.00 /anno (dopo i 74 anni non si paga più) Se hai gravi problemi di vista: CHF 89.00 /anno Se sei povero e non puoi permetterti un televisore a colori (in UK esistono ancora quelli in bianco & nero): CHF 60.00 /anno. Direi che er la SSR Fr. 200.-- bastano e avanzano

Voilà 5 mesi fa su tio
Il ruolo nell'esecutivo è diverso da quello di un parlamentare. Bisogna dargli atto che rispetta la collegialità.

C.B. 5 mesi fa su tio
Falso come Giuda!! Paura di perdere subito la poltrona é??

Voilà 5 mesi fa su tio
PLR e PPD sostengono l'iniziativa solo per eliminare o diminuire il canone alle aziende. Se il CF dovesse proporre un controprogetto che andasse in questa direzione lo sosterrebbero.

comp61 5 mesi fa su tio
rosti fai pena.

Nina 5 mesi fa su tio
é già la seconda volta che Rösti deve opporsi al suo partito

T-34 5 mesi fa su tio
Coerente come un piatto di Rösti alla Bernese vegano. Sarebbe mica male se cambiasse idea anche sul fatto di starsene in consiglio federale a fare danni. Per lo schifo che viene proposto, il popolo dovrebbe essere risarcito, altro che regalare 200.- fr. a pate-tiche nullità come Casalini, Norghauer, Guglielmoni, quizzari vari e commentatori sportivi in esubero.

WhatwrongCH 5 mesi fa su tio
Risposta a T-34
La trasmissione di fine anno è il peggio del peggio del trash…. E tra poco si ripresenterà… L’anno scorso mi sono vergognato di ciò che mettiamo in onda…

Crigmcgee 5 mesi fa su tio
Risposta a T-34
No dai Gugliemoni no.... ma vi ricordate della Palmita... che tempi.... il Bigio, il Peo, il Tola e il gatto Arturo...

WhatwrongCH 5 mesi fa su tio
Rösti dag denta! Tira giu il canone altrimenti ti salta la cadrega!

Baxy91 5 mesi fa su tio
Veniva detto che il canone garantiva a non far licenziare le persone ma i licenziamenti ci sono stati lo stesso.. e ancora oggi le cose più importanti non vengono tradotte in italiano.. qualcuno conosce l’Arena?! Un programma in CH tedesco dove vengono alla luce tutti i pro e i contro dei temi attuali. Vengono smentiti articoli di giornali e messe alla luce statistiche e razionalizzato tutte le dicerie insorte lungo le incitazioni alle votazioni. Ogni partito viene confrontato con il tema, smutandato e ogni minoranza è rappresentata se non come ospite al centro, almeno come partecipante del pubblico ristretto con possibilità di parlare quando vuole. Come mai la maggioranza del Ticino votava spesso il contrario della maggior parte dei cantoni? Non è solo la posizione geografica con tutte le conseguenze che comporta.. si tratta anche di disinformazione. Pure chi studia economia in Ticino studia su libri che parlano dell’Italia e dell’America.. a San Gallo c’è la migliore, riconosciuta internazionalmente per il suo alto livello e insegnano materie da libri scritti dagli insegnanti Svizzeri stessi! E non vengono tradotti in italiano! Volete migliorare? Quando ci sarà l’essenziale per l’istruzione e per le informazioni più importanti apportando a dovere alla cultura allora sarò d’accordo a pagare la cifra richiesta

VladTepesIII 5 mesi fa su tio
Risposta a Baxy91
Ben detto! Grazie. Un motivo per ottenere la cittadinanza Svizzera x me sarebbe potere votare e sottoscrivere quanto detto da lei. Parlo tedesco (madrelingua) e so perfettamente che noi in Ticino siamo molto mal informati rispetto al resto della Svizzera, purtroppo... poveri noi davvero.

Voilà 5 mesi fa su tio
Risposta a Baxy91
Baxy91: in Ticino non c'è Arena ma ci sono molte trasmissioni, sia sulla RSI che su altre emittenti radio e tv, che trattano temi di attualità e temi politici, alle quali tutti possono intervenire telefonicamente o con mezzi informatici. Credo piuttosto che siano gli Svizzeri tedeschi a non conoscere la realtà del Ticino. Per il voto purtroppo (Dico io) i risultati delle federali in Ticino sono in linea con quelli del resto della Svizzera, per cui i messaggi passati nella Svizzera tedesca sono uguali a quelli passati in Ticino. Riguardo ai libri di economia, non è la SSR che sceglie il materiale didattico per l'USI.

Bstx 5 mesi fa su tio
Un TG publico al giorno... esageriamo. Facciamo uno al mattino, pomeriggio e sera. Il resto dei programmi metteteli come abonamento a parte. Vorrei proprio vedere quati di questi corrono ad abonarsi se avessero scelta....

WhatwrongCH 5 mesi fa su tio
Risposta a Bstx
Questa è un’ottima proposta. Il TG in un’unica location con traduttori in italiano tedesco francese e romancio. Voilà .

Voilà 5 mesi fa su tio
Risposta a WhatwrongCH
WhatwrongCH: non si può ridurre la multiculturalità svizzera alla sola lingua, come non si può vedere il Ticino solo dall'ottica di un giornalista Svizzero tedesco.

Gimmi 5 mesi fa su tio
Speriamo che almeno questa volta ,il popolo ,accetti l'iniziativa,perché ci sono TV private,che fanno programmi ottimi,con mezzi ridicoli,rispetto a quelli della SSR!!!

Voilà 5 mesi fa su tio
Risposta a Gimmi
Gimmi la SSR ha 17 reti radiofoniche e 7 reti televisive, siti internet complementari e servizi di teletext. Produce trasmissioni nelle 4 lingue nazionali, paga diritti di trasmissione per calcio, sci, tennis, automobilismo, motociclismo, atletica e altri. Fa servizi investigativi, molti dei quali hanno portato a inchieste penali. Produce documentari e forma giovani nel ramo dei media e del cinema, anche in Ticino. Inoltre genera un notevole indotto regionale e Cantonale. Le trasmissioni per la Svizzera italiana sono finanziate per la maggior parte dai confederati... Spostare della produzione nella Svizzera interna non significa solo perdita di posti di lavoro ma anche perdita di competenze.

Debby 5 mesi fa su tio
sono già fin troppi! molto bene se si riuscisse almeno a portare il canone a 200 fr! è comunque già qualcosa….

PanDan 5 mesi fa su tio
bla...bla...bla quando Marchand guadagnerà 120000 all' anno se ne potrà parlare...di nuovo.

Meck1970 5 mesi fa su tio
Max CHF 200. Il resto, andatelo a cercare nella pubblicità. E se non riuscite a proporre trasmissioni adeguate, chiudete pure. Avete permesso l'aumento di tutto senza fare niente. Adesso tocca a noi guardare dove si può risparmiare

Princi 5 mesi fa su tio
per quello che trasmettono dovrebbe essere Gratis

Pic73 5 mesi fa su tio
Pensate piuttosto ai premi cassa malati piuttosto che a ste ridicole iniziative

Giangino 5 mesi fa su tio
Macché radicale anche troppo 200 franchi

Simulator 5 mesi fa su tio
Ma non ho capito…si è già venduto ? I 200 chf era solo propaganda politica? Ora che ha la poltroncina cambia idea?

Muntin 5 mesi fa su tio
Bugie..invece di 10 TG al giorno con le stesse notizie basta uno al giorno più popolare e meno politico

Ala 5 mesi fa su tio
L'energia prodotta dalla fissione nucleare è ancora, e sempre più, l'energia più pulita e a minor impatto ambientale (per chi se ne intende di tecnologia) e questo UDC ci parla di parchi eolici e collettori solari. Ma gli hanno detto che siamo in Svizzera con territori edificati all'inverosimile e per il resto montagne innevate e appuntite dove di notte il sole lo spengono?

PanDan 5 mesi fa su tio
Risposta a Ala
effettivamente non so dove stiamo andando.. io penso a rotoli!

Thinks 5 mesi fa su tio
Risposta a Ala
Figliolo è talmente pulita che rifiuti e scorie radioattive che durano millenni non sanno dove metterle perché nessuno le vuole, li mettiamo sotto casa tua? Tanto sono innoque e sicure... L'energia nucleare già oggi costa più delle rinnovabili!! Pensa che considerando solo i tetti e le facciate delle case svizzere sarebbero in grado di produrre 67 terawattora (TWh) di elettricità solare all'anno, come dimostra uno studio, senza l'aiuto di parchi vari... Questo valore è superiore di circa quasi il 10% rispetto al consumo nazionale attuale.

T-34 5 mesi fa su tio
Risposta a Thinks
Thinks 👍👍👍... perchè mettere le scorie sotto casa sua? Che spreco, mi pare di aver capito dai Chernobyl-lovers che si possono mangiare tranquillamente.

Patric 74 5 mesi fa su tio
10’000.- frs di franchigia per Cassa malati 80’ppp frontalieri in tutti i cantoni … guerre oltre i confini..?

PanDan 5 mesi fa su tio
Risposta a Patric 74
e togliamo, per esempio, gli ucraini che vanno a scrocco?

Princi 5 mesi fa su tio
Risposta a PanDan
concordo e non solo sul canone TV

WhatwrongCH 5 mesi fa su tio
Risposta a PanDan
Pazzesco i miliardi che si bruciano tra guerre , ucraini, ristorni, asilanti, immigrati. È un insulto al lavoro. A breve sposto il domicilio.

Patric 74 5 mesi fa su tio
Ma basta…
NOTIZIE PIÙ LETTE