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L'Ufficio federale di topografia intende istituire un catasto nazionale in cui repertoriare tutte le condotte industriali
BERNA - Un rapporto fornisce per la prima volta una panoramica dei vari aspetti delle condotte sotterranee in Svizzera. Il Dipartimento federale della difesa (DDPS) lo sottopone da oggi in consultazione ai vari partner interessati.
L'Ufficio federale di topografia (swisstopo) intende istituire un catasto nazionale in cui repertoriare tutte le condotte industriali presenti nel sottosuolo (acqua, elettricità, comunicazioni). In questo modo, cantoni, comuni e proprietari di immobili potranno accedere più facilmente a queste informazioni, indica in una nota odierna il DDPS.
L'obiettivo è quello di coordinare e uniformare l'uso dello spazio per le infrastrutture sotterranee in modo da poterle documentare in maniera aggiornata. In particolare, sarà possibile ridurre i rischi di danni durante i lavori di costruzione, proteggendo così gli investimenti in strutture sotterranee.
Visto che l'istituzione di tale catasto dovrebbe avvenire in stretta collaborazione con i partner interessati, cantoni in primis, il DDPS sottopone agli organi competenti il rapporto «Visione, strategia e concetto del catasto svizzero delle condotte». I risultati della consultazione, che si conclude il 7 ottobre, saranno integrati nei lavori futuri, precisa ancora la nota.
