È il primo presidente della Confederazione a recarsi nello Studio Ovale
WASHINGTON - Ueli Maurer è arrivato alla Casa Bianca ed è stato accolto da Donald Trump. Il consigliere federale è al momento impegnato in un faccia a faccia con il presidente americano nello Studio Ovale.
Ueli Maurer è il primo presidente della Confederazione, ma non il primo consigliere federale, a recarsi nella famosa "stanza dei bottoni" nella Casa Bianca di Washington. L'onore era già toccato nel 1988 e nel 1990 a Jean-Pascal Delamuraz e prima di lui alla "Charming young lady" Elisabeth Kopp e al "Vice President of Switzerland" Kurt Furgler.
Per Kopp, l'invito da parte del presidente statunitense Ronald Reagan nel 1987 era inatteso, proprio come quello a Ueli Maurer quest'anno. L'allora ministra della giustizia si era recata a Washington per assicurarsi che gli Stati Uniti rispettassero la via giudiziaria nel caso in cui era coinvolto l'uomo d'affari Marc Rich.
Tra le autorità elvetiche e il Dipartimento di giustizia statunitense vi erano stati duri negoziati, i quali si erano però conclusi con successo. In seguito, la consigliera federale era stata invitata per un quarto d'ora nello Studio Ovale dal presidente Usa, che solitamente riceve unicamente Capi di Stato.
Per Kopp si è trattato di un momento molto speciale: «Ronald Reagan è stato caloroso e affascinante. E anche molto ben informato», ricorda la prima donna consigliera federale. Nelle sue memorie, l'ex attore descrive Elisabeth Kopp una «giovane donna affascinante» ("Charming young lady").